IL RUGBY PADUA RICEVE CATANIA 2009

Domenica si gioca la prima giornata di ritorno del campionato di rugby di serie C e sarà una giornata con i botti. Ad affrontarsi, infatti, ci saranno, in mattinata, Clan Audax Ragusa e Aquile del Tirreno Barcellona, seconda e quinta in classifica generale, lontane solo due punti l’una dall’altra, e, alle 14:30, Padua Rugby Ragusa e Catania 2009, capolista e quarta forza del campionato. Inutile dire che domenica sera, a risultati acquisiti, avremo le idee più chiare rispetto al reale valore del quintetto che si sta giocando i tre posti che daranno il diritto, insieme alla prima dell’altro girone, allo spareggio per l’inserimento nella griglia dei play off promozione.

Sarà comunque Padua-Catania 2009 a catalizzare l’interesse della domenica rugbystica con, da una parte, la squadra di Peppe Gurrieri, quella, cioè, che finora ha dominato la stagione ma che però si presenta a quest’appuntamento un po’ più appannata rispetto a quanto fatto vedere fino a qualche settimana fa, e, dall’altra, quella di Totò Trovato, forse la squadra più in forma del momento, capace, domenica scorsa, di battere, senza se e senza ma, il Clan Audax.  «I ragazzi sono consapevoli che le prossime due partite, domenica con il Catania 2009 e, alla ripresa dopo la pausa natalizia, il 15 gennaio, con Cus Catania, decideranno le sorti del nostro campionato», ha dichiarato coach Gurrieri. «La stessa cosa vale per i nostri avversari, e per questo saranno giocate alla stregua di due finali».

Alla prima, però, il Padua non arriva al meglio, anche se la sconfitta di domenica scorsa sembra non aver lasciato strascichi, anzi. «Sappiamo di aver giocato una brutta partita.Probabilmente a tutti noi, me compreso, sono venute a mancare le motivazioni. E forse la pausa della settimana precedente ha contribuito ancor di più ad allentare la tensione agonistica. In settimana, però, abbiamo “rimesso la testa a posto”, aumentato l’intensità degli allenamenti. In questi giorni ho visto i ragazzi “arrabbiati” con loro stessi, e sono sicuro che lo saranno anche domenica in campo». La sconfitta contro le Aquile del Tirreno, complice la contemporanea sconfitta dei cugini del Clan Audax e la vittoria senza bonus del Cus Catania, ha comunque lasciato intatto il vantaggio di sei punti sulle seconde. «È vero, abbiamo sempre sei punti di vantaggio, ma adesso ad inseguirci ci sono ben quattro squadre. Per questo sei punti non sono tanti. Noi comunque non vogliamo fare calcoli.  Anche perché, a sette giornate dalla fine non si possono fare calcoli. Onestamente, ad inizio stagione non credevo che al giro di boa la mia squadra potesse guardare tutti dall’alto. Mi sarei accontentato di essere tra le prime tre. A questo punto, però, ci teniamo a concludere il campionato davanti a tutti, e faremo di tutto per restare in questa posizione».

Per questo, aggiungiamo noi, occorre che gli sportivi si stringano attorno al Padua e che domenica facciano sentire la loro voce e il loro calore al XV del presidente Tumino. Anche perché, in quest’occasione, nel tifo per i biancazzuri saranno aiutati dalle cheerleader delle “Eagles” che, con le loro acrobatiche coreografie, daranno un grande contributo per spingere il Padua verso la vittoria.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it