Visto le proteste di innumerevoli cittadini, lamentatosi dei disservizi causati in provincia di Ragusa, presso gli uffici postali di: Modica, Chiaramonte Gulfi e Santa Croce Camerina, e considerando che solamente a Modica, per il problema dell’avvenuta centralizzazione del ritiro raccomandate in un solo ufficio cittadino, e’ stata firmata una petizione da oltre mille persone (promossa dal consigliere Nino Gerratana e il segretario del Sindacato ISA Giorgio Iabichella), abbiamo mandato una denuncia di detti disservizi a Poste Italiane di Roma, al Ministero dell’Economia ed a S.E. il Prefetto di Ragusa, chiedendo di provvedere ad un incontro immediato tra la nostra sigla sindacale, e la Direttrice delle Poste ragusane, D.ssa. Gaetana Treppiedi. Ieri 5 marzo, siamo stati finalmente invitati ad un incontro con la Direttrice presso la sede centrale delle Poste alle ore 10:30. Abbiamo esposto le nostre perplessità e riportato ciò che i cittadini ci avevano rimostrato, non solo a Modica. Per quanto riguarda S.Croce, la D.ssa Treppiedi ci ha comunicato che da già qualche giorno e’ stato assegnato permanentemente un operatore in piu’ allo sportello, e assicurando che entro fine mese sarà attivato un ATM esterno, atto a evitare l’ingresso in filiale a chi deve eseguire semplici operazioni. Il direttore di detta filiale dal primo marzo e’ tornato a svolgere il suo ruolo preposto. Sui problemi di Chiaramonte Gulfi ci ha assicurato che nella prima decade del mese vi sono sempre aperte due casse oltre a quella delle raccomandate/pacchi. A Modica pare non ci siano dubbi sul fatto che la centralizzazione del ritiro raccomandate sia un bene per migliorare il servizio ai cittadini, ma nonostante ciò hanno previsto il secondo passaggio pomeridiano nella zona di Modica Alta per la consegna delle raccomandate.
Cinquemila famiglie modicane interessate a questo servizio(dato fornitoci dalla stessa Direttrice) hanno subito comunque un disservizio, visto che per andare a ritirare una raccomandata dovevano percorrere almeno cinque chilometri per recarsi all’ufficio di Via R. Partigiana, ma avendo appreso le motivazioni e la totale disponibilità espressoci dalla D.ssa Treppiedi, nelle more di un continuo monitoraggio ed eventualmente di promuovere altri incontri atti a migliorare il servizio, il consigliere comunale Nino Gerratana e il Segretario del Sindacato ISA Giorgio Iabichella, ritenendosi soddisfatti dell’incontro, sospendono momentaneamente la raccolta firme.
Osserveremo costantemente la soddisfazione dei cittadini, non solo di Modica Alta, e comunicheremo immediatamente eventuali disservizi, fiduciosi che Poste Italiane intenderà accogliere sempre le richieste degli utenti al fine di migliorare realmente un servizio pubblico.
Abbiamo anche chiesto alla D.ssa Treppiedi di farsi portavoce, presso le sedi opportune, per la richiesta dell’apertura di un ufficio dedicato alle imprese nella zona del polo commerciale modicano, assicurando un servizio più agevole alle aziende e riducendo l’afflusso presso l’ufficio di Via R. Partigiana. Alla fine del colloquio si e’ addivenuti ad un accordo tra la D.ssa Treppiedi ed il Segretario Generale del Sindacato ISA dott. Cassia, ad attuare iniziative per sensibilizzare pensionati o extracomunitari ad utilizzare tutti gli strumenti che Poste Italiane ci fornisce, atte a defluire l’accesso fisico all’interno degli uffici postali e migliorando un servizio essenziale per tutta la cittadinanza.