In merito alla chiusura della Condotta Agraria di Comiso, con sede in via Conte di Torino, il sindaco Giuseppe Alfano dichiara:
“Già nel maggio scorso, e poi il mese successivo, ho espresso all’allora assessore all’Agricoltura Bufardeci le preoccupazione degli operatori del settore per il venir meno della sede comisana della Condotta Agraria perché avrebbe peggiorato la già difficile situazione dei vivaisti e delle aziende di prodotti in serra. Nel giugno scorso, avevamo raggiunto l’intesa che la sede della condotta di Comiso, piuttosto che essere soppressa, sarebbe stata trasferita nei locali dell’ex Base Nato, messi a disposizione gratuitamente dal Comune. Con lettera del 23 giugno scorso, lo stesso Bufardeci mi ha comunicato di aver sollecitato la dottoressa Barresi di riconsiderarne la chiusura e intraprendere le azioni ritenute più opportune per una positiva soluzione della vicenda.
Inoltre con l’assessore Bufardeci avremmo dovuto definire le formalità di trasferimento della Condotta Agraia presso i locali dell’ex Base Nato non appena la dottoressa Barresi avrebbe compiuto le incombenze di sua competenza. La chiusura della sede di via Conte di Torino ora senza il contestuale trasferimento nei locali dell’ex Base Nato, ritengo sia da ricondursi all’insediamento del nuovo Governo Lombardo, nel quale titolare dell’assessorato all’Agricoltura è Elio D’Antrassi e non più Titta Bufardeci. Gli impegni presi allora e allo stato attuale dei fatti disattesi dalla Regione ci preoccupano e l’Amministrazione comisana ricomincerà a interloquire col neo assessore D’Antrassi perché sia mantenuto l’impegno assunto dal suo predecessore.
Nel contempo prendiamo atto che anche l’Mpa di Comiso, partito organico alla maggioranza regionale, ieri ha diffuso una nota di protesta per tale decisione che certamente penalizza gli agricoltori comisani. Siamo pertanto sicuri che sapremo approntare iniziative sinergiche per scongiurare la soppressione della Condotta Agraria di Comiso”.