IL SINDACO DI RAGUSA CONTINUA A SPENDERE IN CONSULENZE

L’Amministrazione comunale retta dal sindaco Federico Piccitto continua a spendere denaro pubblico per esperti e consulenti. Potrebbe non essere un grande problema, se non forse per una questione di opportunità politica in un momento storico del nostro Paese nel quale ci hanno spiegato e insegnato a evitare in qualsiasi modo il superfluo. Però, a questo, si aggiunge un altro fatto: abbiamo saputo che recentemente il sindaco risponde alle segnalazioni di quei pochi cittadini che riescono ad averno in epifania che per risolvere certi problemi non ci sono risorse.
Ecco, con la determina sindacale n. 41 del 14 settembre il primo cittadino elargisce sette mila euro all’arch. Giuseppe Iacono per un incarico di quattro mesi di consulenza (dal 1 settembre al 31 dicembre 2016) come collaboratore tecnico per occuparsi esclusivamente della collezione di abiti venduta al Comune dalla famiglia Arezzo di Trifiletti.
Ma se è vero che il Comune è in difficoltà economica, come il primo cittadino va raccontando a chi lo incontra, non sarebbe forse il caso di piantarla con questa pratica di elargire stipendi esterni all’Ente?
Suggeriamo al sindaco di raccontare ai cittadini la verità: piuttosto che rispondere con falsi problemi di salute economica per Palazzo dell’Aquila, Piccitto dovrebbe dire, in tutta onestà, che preferisce spendere i soldi pubblici per consulenze, esperti, spettacoli, assumere nuovo personale e chissà cos’altro.
Com’è che dicevano i 5 Stelle nazionali? “O-ne-stà! O-ne-stà! O-ne-stà”, anche a ragusa.