Dopo anni ritorna il sole nella domenica in Albis che ha accompagnato la Vergine insieme ai tanti fedeli, per 4 Km in un’ora, per raggiungere la chiesa Madre. Già nelle prime ore dell’alba molti non hanno voluto mancare alla vestizione della Vergine,mentre altri hanno scelto di scendere al Santuario insieme alla banda musicale e ai sacerdoti per assistere alla messa. Tanti i portatori disposti sotto il “Baiardo” pronti a portare sulle spalle la Patrone correndo. Allo scoccare delle ore 10, dopo che i portatori hanno intonato l’Inno a Maria, sono corsi fuori e la Vergine è apparsa tra i fedeli in mezzo alle nzaredde. Una salita in corsa ha visto coinvolto i tanti portatori che gridano, insieme ai fedeli, W MARIA, sostenuti da coloro che tirano le corde a suon di tamburo che scandisce i tempi. Diverse le soste: la prima dove si trova la cappella che ricorda il tragico epilogo della caduta della Vergine a terra negli anni ‘70, la seconda davanti la cappella di San Giorgio dove i tanti possono refrigerarsi con del limone, la terza quando si ferma lungo il cammino per farla vedere alle suore di clausura che guardano da una piccola finestra ed infine la più caratteristica nel centro abitato per il tradizionale “cambio degli angeli”, ovvero la sostituzione dei candelabri con quattro angeli in argento custoditi per tutto l’anno da padre Barbera. Lungo il percorso è stata omaggiata dagli stendardi delle confraternite che la precedono verso il suo ingresso in piazza. Alle 11, ecco che arriva Maria tra il suo popolo e inizia a fare il tradizionale “trasi e niesci”. Alle 14,30 la Madonna fa il giro del paese, il tradizionale “Cuncursu”, per omaggiare con la sua presenza lungo le vie i tanti che magari non sono potuti andare a prenderla nella sua casa. Momento toccante quando entra nella chiesa di S.S. Salvatore, madre e figlio dopo un anno si rivedono l’uno di fronte all’altro, per poi proseguire il suo cammino verso la chiesa di San Filippo ed infine il rientrare in Chiesa madre dove vi resterà per nove giorni tra i suoi fedeli. In chiesa Madre è posta sul altare maggiore dove dall’alto guarda i suoi fedeli leggendo nel cuore di ognuno come solo lei sa fare.