Il terremoto del 1693 nel Val di Noto ed il culto mariano raccontato da Padre Ignazio La China

Appuntamento giovedì, alle 19, nel Santuario di Santa Maria La Nova con il Centro studi e comunicazione di Scicli che ha scelto Padre Ignazio La China per ricordare il devastante terremoto dell’11 gennaio 1693 nel Val di Noto. Padre La China è presidente del Centro studi ma è anche uno studioso che presenta e racconta fatti con tanto di carte e ricerche alle mani. Quello di giovedì è il secondo appuntamento di un trittico di eventi culturali che per questo inverno 2025 il sodalizio ha organizzato al fine di conoscere la città, le sue tradizioni, il suo linguismo.

Nel Santuario di Santa Maria la Nova si ricorderà il terribile terremoto del 1693 con un excursus a cavallo del tempo. Padre Ignazio La China parlerà sul tema “Santa Maria della Pietà. L’enigma delle origini: un’ipotesi a partire dall’evoluzione del culto mariano nella Chiesa di Santa Maria la Nova”. Interverranno nella discussione anche Padre Nello Garofalo, Rettore del Santuario, ed Angelo Galanti, Presidente dell’Arciconfraternita di Santa Maria la Nova; a moderare la serata lo storico Vincenzo Burragato, Vicepresidente del Centro Studi di Scicli. “Siamo davanti ad un nuovo viaggio che il Centro Studi conduce per accompagnare gli sciclitani e non verso una lettura della storia della nostra città, basata su fonti storiche capaci di accreditarne la veridicità” – spiega il vice presidente Vincenzo Burragato.
 

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