Il vento nuovo che ovunque passa, porta con sé storie di vita. Un vento caldo, delle sere d’estate. Un vento siciliano che raccoglie le esperienze di ognuno di noi. E’ il vento dei Vorianova, gruppo siciliano che con la sua canzone d’autore dialettale si è esibito in concerto domenica sera presso il caffè letterario “Le Fate” di Ragusa. Un appuntamento che si inseriva all’interno della rassegna musicale “Caféine mon amour”, la cui direzione artistica è curata dal cantautore siciliano Carlo Muratori che, per primo, ha evidenziato la sicilianità tipica dei Vorianova. Il trio è guidato dalla voce e dai testi di Biagio Di Gesaro la cui carriera è da sempre segnata dalla ricerca e dall’approfondimento di un linguaggio diverso, poetico, attraverso l’uso della lingua d’origine del gruppo, il siciliano appunto. Un dialetto più vicino all’italiano che ad un lingua locale, che si presenta con caratteristiche simili a quelle di una koiné dialettale e che diventa quasi una scelta obbligata per potere esprimere con spontaneità il carattere del gruppo. I Vorianova, nati in un piccolo paese della provincia di Palermo, Isnello, 800 anime appena, sin dai loro esordi hanno portato avanti una nuova idea di musica popolare, priva delle contaminazioni e delle influenze tradizionali, ma densa della voglia di raccontare una Sicilia attuale. Ad accompagnare Di Gesaro è stata la musica di Luca Di Martino alle chitarre e di Alessandra Macellaro La Franca al pianoforte, le cui note hanno evidenziato una sicilianità ritmica, ma insieme malinconica, armonica e intima. Profonda la loro “Cunti di ventu” che sarà anche il titolo dell’album in uscita il prossimo maggio. Un vento tanto caro al gruppo, sin dalla scelta del nome: “Voria” è proprio come viene chiamato il vento nel dialetto locale, un vento che è pietra miliare del loro percorso musicale. Il caldo vento delle sere d’estate ad Isnello, quante persone avrà incontrato, quante storie avrà attraversato? Esperienze di vita, degli altri, ma anche nostre. “Cunti” di quotidianità, in cui ognuno ritrova parte di sé. Vento che viene e che va, portando via i nostri giorni. La musica dei Vorianova è poesia, parole intime e profonde, accompagnate da noti calde. Un’atmosfera di tradizione, ma insieme di modernità, quella che ieri ha vissuto il pubblico de “Le Fate”, un abbandono ai ricordi, guidati da una piacevole malinconia. Prossimo appuntamento della rassegna “Caféine mon amour” è sabato 16 aprile alle ore 21 con “Il nuovo spettacolo” di Pupi di Surfaro. Per info e prenotazioni tel. 09321846467 – cell. 3272613917.