Mons. Paolo Urso, vescovo della diocesi di Ragusa ha ricevuto venerdi a mezzogiorno i due scioperanti della fame Giacchi e Cirmigliaro che nei giorni scorsi hanno attuato presso l’aeroporto di Comiso l’astensione dal cibo poi interrotta per ordine dei medici perchè Cirnigliaro ha avuto gravi conseguenze di salute.
Il presule della diocesi iblea ha avuto parole di comprensione per i due ma alla fine dell’incontro com’era prevedibile non ha rilasciato alcuna dichiarzio ne perchè la Chiesa- ha detto- pur esendo vicina a qualsiasi fenomeno sociale oltre che spirituale, non entra nel merito delle scelte politiche”.
Insomma conoscendo il vescovo Urso c’è da giurarci che egli ha avuto momenti di massima comprensione verso i diue scioperanti ma ha voluto restare per così dire in attesa degli eventi manifestando massima solidarietà a chi intraprende un a così clamorosa e dura azione di protesta. Anche Cirniglikaro e Giacchi si sono mantenuti sulle generali ed hanno apprezzato la disponibilità del capo della chiesa ragusana per averli ricevuti e sentiti per lla vicenda della mancata apeertura dell’aeroporto degli Iblei.