“Il Governo nazionale a trazione leghista, continua a considerare la nostra una terra di conquista da spremere alla bisogna, senza mai interrogarsi sulle reali esigenze e necessità di un territorio che da tanto, troppo tempo attende risposte concrete di sostegno e sviluppo (che fine hanno fatto i nostri FAS ad esempio?).
Sì alla solidarietà, la cultura dell’accoglienza ci appartiene, ma il
disinteresse e il silenzio assordante del resto d’Italia ci
mortificano, facendoci sentire sempre più figli di un Dio minore”.
“Perche’ il villaggio della solidarietà deve essere necessariamente
realizzato a Mineo?” si chiede Giuseppe Arena. “Perche’ il peso di
questa autentica tragedia epocale deve essere
sopportato unicamente dalle malridotte spalle del popolo siciliano
senza il coinvolgimento di nessun altra regione italiana?
Piuttosto che inviare sessanta militari dell’Arma a presidiare il
Residence degli Aranci, si dovrebbe urgentemente pensare ad un patto regionale per la sicurezza che riguardi tutta la Sicilia, rispondendo alle richieste di uomini e mezzi utili ad un efficiente controllo del territorio, avanzate più volte negli ultimi tempi dalle organizzazioni sindacali delle forze dell’ordine.
Sono convinto che una Sicilia indipendente avrebbe sicuramente
affrontato in maniera diversa e più intelligente la delicata
questione, rispondendo in maniera soddisfacente alle esigenze
umanitarie derivanti da questa grave tragedia, senza per questo traumatizzare un territorio bisognoso di aiuti e attenzioni negate da tempo immemorabile”. On.le Giuseppe Arena (Mpa)