“Occorre monitorare con la massima attenzione la gestione degli impianti sportivi cittadini. Ci segnalano qualche anomalia che sembrerebbe dovuta al sovraffollamento di società che interagiscono con le strutture in questione. Del resto, lo avevamo detto ad inizio stagione che, soprattutto per quanto riguarda il calcio (basti ricordare che ci sono Ragusa, Marina, New Team che militano in Promozione per non parlare dell’infinito universo di squadre giovanili), occorreva stare pronti e che non si poteva lasciare nulla all’improvvisazione”.
È quanto rileva il Presidente dell’Associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, a proposito della situazione dell’impiantistica cittadina.
“Nulla da eccepire sull’attività svolta dai vari custodi” – dichiara Chiavola – “che, anzi, cercano di espletare al meglio il proprio compito tra mille difficoltà. E però vorremmo sapere, e lo chiediamo all’Assessore con delega allo Sport, Massimo Iannucci, se è vero che una delle prime squadre delle società di cui parliamo sia stata costretta a saltare un allenamento, nel corso di questa settimana, per un problema all’impianto di illuminazione allo stadio di viale Napoleone Colajanni. Incidenti che possono succedere, per carità, ma siccome si tratta di un’avvisaglia sarebbe bene verificare ancora di più lo stato e la tenuta delle condizioni di queste strutture. Per impedire che a causa dell’eccessivo utilizzo le stesse possano andare in tilt. Sarebbe davvero un peccato se tutto il movimento sportivo della nostra città, tradizionalmente ricca di impianti, rischiasse di essere frenato dal cattivo funzionamento di alcuni tra questi. La nostra vuole essere una sollecitazione propositiva nei confronti dell’assessorato affinché lo stesso si dia da fare per risolvere i problemi di volta in volta segnalati”.