IMPRESSIONANTE INCONTRO SUL LAVORO, I GIOVANI LE PROSPETTIVE DEL FUTURO

Un incontro con i giornalisti da parte dell’Associazione “Orizzonte” che ha detto tante cose serie, vere, utili a capire il futuro del nostro Paese, dei giovani, dei disoccupati, della gente che sta vivendo momenti terribili pèer la crisi pèer la mancanza di futuro, per la fine dei partiti che devono al più presto possibile essere surrogati da altre organizzazioni libere e oneste.

C’è stato di tutto nella conferenza stampa di lunedi a mezzogiorno al City bar di Villa Mrgherita almeno per una sventagliata di temi trattati con una componente psicologica (molto in gamba l’esperta di questo settore) che una volta tanto ha fatto l’analisi della vita attuale della nostra società non solo iblea ma anche nazionale. Ne è uscito un quadro preoccupante che occorre subito decodificare buttandosi a capofitto in questa realtà per cercare attraverso il dialogo, l’incontro con la gente, con i giovani, attraverso campagne di vera e propria assistenza che diano spunti ,riflessioni ed indirizzi ad una socioetà in disgregazione dove i più sfortunati rischiano di non farcela.

Ci ha sorpreso positivamentre anche il taglio dato all’incontro con i giornalisti senza barriere, steccati che non facessero capire in che situazione ci troviamo come politica, partecipazione, indirizzi di analisi veri anche se spietati. Quindi anche una traccia sulle cose da fare nel prossimo futuro e in profondità per cambiare le cose a cominciare da incontri, convegni, iniziative che servano ad avvicinare la gente comune alla politica, quella vera, quella dell’onestà e dell’amministrazione virtuosa della polis.

Speriamo che questo manipolo di gente per bene, sincera, impegnatissima anche nel sociale abbia successo, atrimenti per noi è finita davvero e la deriva reazionaria avrà il sopravvento senza darci l’opportunità di creare altri grandi momenti di presa di coscienza come quelli del ’68 e della rivoluzione culturale di dimensione mondiale che deve ritornare ad essere il pane quotidiano di chi vuole cambiare le cose, naturalmente in meglio