Riceviamo e pubblichiamo un documento diffuso dal gruppo di maggioranza al Consiglio comunale di Giarratana.
“Quanto accaduto ieri in Consiglio Comunale ha dell’incredibile. Il Civico Consesso è stato convocato per discutere esclusivamente un regolamento per l’erogazione di premi al merito scolastico.
La proposta di deliberazione presentata dal consigliere di minoranza Micieli, oltre a non essere stata preventivamente condivisa con il Gruppo Consiliare di Maggioranza “Insieme per Giarratana” e non essere stata discussa in sede di conferenza dei Capi Gruppo, dopo averla protocollata e stata prontamente “sbattuta” sui social e sui giornali per sfidare la maggioranza a non trincerarsi dietro i numeri.
Aspetto ancora più grave è quello di non aver preventivamente verificato la regolarità contabile e tecnica della proposta, a dimostrazione ancora una volta della inesperienza e della leggerezza con la quale il gruppo di minoranza affronta aspetti così importanti, specie per quei cittadini in difficoltà economica.
A tale verifica ci ha pensato il Presidente del Consiglio che, dopo aver ricevuto il parere contabile contrario da parte del Responsabile dei I° Settore, lo ha inviato al consigliere Micieli, invitandolo formalmente a valutare l’eventuale revoca della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale.
Nonostante questo ulteriore invito, il consigliere Micieli non ha fornito alcun riscontro in merito e il Presidente è stato costretto a convocare un consiglio inutile che andrà ad incide sulle casse comunali per una somma pari a circa 300-400 euro.
La contraddizione ha raggiunto l’apice durante la seduta del consiglio comunale dove lo stesso consigliere Micieli ha presentato una proposta di modifica alla sua stessa proposta di deliberazione presentata qualche giorno fa, sfidando nuovamente la maggioranza sui numeri. Non sono mancate, infine, le correzioni a penna dell’ultima ora! Senza parole! Imbarazzante!
Ma non era meglio ritirare la delibera in tempo utile, evitare uno spreco economico non indifferente per l’Ente, modificare per bene la proposta in condivisione con il gruppo di maggioranza ed acquisire preventivamente i pareri contabile e tecnico? E perché non inserire la proposta in occasione del prossimo consiglio comunale invece di chiederne la convocazione per discutere di un solo punto?
Quanto sopra dimostra che la minoranza ha presentato questa proposta di deliberazione a scopi meramente strumentali in quanto trattasi di un tema al quale l’opinione pubblica risulta particolarmente sensibile, senza tener conto delle regole e dei vincoli ai quali sono sottoposti gli Enti Locali.
Nel merito dell’iniziativa, inoltre, il Regolamento proposto presentava tantissimi errori tecnici e formali, a dimostrazione che lo stesso è stato scopiazzato senza averne studiato per bene il contenuto.
Per tutti gli aspetti suddetti, il Gruppo di Maggioranza ha deciso di non approvare né la proposta di modifica né la proposta di deliberazione. La maggioranza, invece, si è impegnata a redigere un valido e corretto regolamento da presentare in consiglio appena pronto e sicuramente regolare dal punto di vista contabile e dal punto di vista tecnico”.