Altri cinque profughi sono arrivati a Chiaramonte Gulfi, presso il centro comunitario Elim di contrada Coffa. Sono due donne, rispettivamente madre di un figlio e di due figlie. Hanno intrapreso un viaggio carico di speranza per sfuggire agli orrori della guerra e oggi, finalmente, sono arrivate al sicuro.
La loro ospitalità presso il centro è avvenuta tramite la collaborazione delle Assemblee di Dio in Italia e le chiese evangeliche presenti in Polonia e Romania. È stato già chiesto supporto all’Asp di Ragusa per l’assistenza sanitaria degli ospiti affetti da patologie.
Attualmente, il centro Elim ospita già 38 profughi ucraini, assistiti da volontari che offrono la loro disinteressata collaborazione.