Provengono da 9 Paesi Europei, Belgio, Croazia, Germania, Lettonia Lituania, Polonia, Romania Spagna e Turchia gli esperti di relazioni internazionali facenti parte di prestigiose Università che si sono incontrati a Catania per “l’Erasmus Staff and Teaching Mobility”. Arrivati giorno 12 Dicembre hanno avuto incontri congiunti, coordinati dalla Prof. Lina Scalisi, coordinatore Erasmus dell’Università di Catania, fino al 17 p.v.
Alle ore di lavoro, principalmente svolto la mattina, durante le quali sono state discusse le linee guida e le possibilità offerte dai progetti Erasmus, i partecipanti hanno alternato la possibilità di momenti di relax che ha permesso loro di gustare la tradizionale ospitalità offerta dagli organizzatori siciliani e di visitare la città di Catania e della sua provincia della quale hanno apprezzato il consistente patrimonio storico-culturale. Giorno 15 u.s su invito da parte del Console generale di Turchia in Sicilia, Domenico Romeo, a seguito di un programmato incontro avuto con i componenti la delegazione Turca, capeggiati dal Prof. Bulent Sen, Vice rettore della Firat University di Elazig e del coordinatore Erasmus della stessa università PH.D.
Nuri Basusta, lo stesso ha voluto offrire non solo ai componenti turchi, ma anche a tutte gli altri partecipanti dei 9 Paesi, una escursione a Acicastello ed Acitrezza, grazie alla disponibilità offerta dall’assessore alla cultura del Comune di Acicastello Dott.ssa Rosanna Pittò e del Sindaco dott. Filippo Drago. I partecipanti sono stati accompagnati in questa visita dalla dott.ssa Nicoletta Pascu dell’Università di Catania e gli stessi sono rimasti particolarmente impressionati a parte l’accoglienza a loro riservata dall’ Assessore, dal suo staff, dalla professionalità della guida che ha permesso di far gustare in un modo interattivo l’interno del Castello, la riserva naturale e la casa del nespolo ad Acitrezza. Ognuno dei partecipanti ha manifestato che saranno portatori anche di questo messaggio di amicizia che la Sicilia desidera riservare ai propri ospiti, invogliando gli studenti interessati a privilegiare questa destinazione.