La seconda commissione consiliare, riunita sotto la presidenza del consigliere Silvio Galizia, ha incontrato i vertici del Consorzio Universitario ibleo. Erano presenti oltre al presidente Enzo Di Raimondo, il consigliere Riccardo Roccella e il consulente finanzario Gaetano Tirella. Per la commissione erano presenti i consiglieri Angela Barone, Ettore Di Paola, Bartolo Ficili e Salvatore Mandarà, i quali nei loro interventi hanno sostenuto la necessità per il territorio del mantenimento della facoltà di Lingue a Ragusa e il recupero in futuro del corso universitario di Agraria. Sul tappeto la questione dell’impegno finanziario di 1,5 mln della Provincia in favore del Consorzio Universitario.
Un impegno che il Consiglio Provinciale onorerà ricercando nelle ‘pieghe’ degli assestamenti di bilancio 50 mila euro, in considerazione che per compensazione l’introito delle tasse universitarie pagate dagli studenti, di pertinenza della Provincia che ammontano a 300 mila euro, è stato già trattenuto dall’ateneo catanese. I consiglieri hanno quindi ribadito che il Consiglio Provinciale onorerà l’impegno finanziario di 1,5 milioni così come a suo tempo il presidente Antoci e la Giunta Provinciale avevano promesso ai vertici del Consorzio Universitario. Da parte sua il presidente Di Raimondo ha rimarcato l’esigenza dal punto di vista contabile e della competenza che il contributo della Provincia sia proprio di un milione e mezzo per non avere ripercussioni contabili.