INCONTRO CON IL GRUPPO SCOUTS
Tutti i più attenti osservatori di questa campagna elettorale hanno notato come io abbia dato un’impronta diversa e diversificata rispetto a quella di tutti gli altri Candidati, i quali anziché soffermarsi o rendere pubblici o confrontarsi sui programmi la stanno buttando in rissa ed in contrapposizioni sterili che sicuramente non conducono da nessuna parte, né tanto meno soddisfano l’esigenza dei cittadini di vedersi degnamente rappresentati ed amministrati.
Infatti, l’avere scelto il contatto umano diretto, l’ascolto dei Gruppi sociali o di categoria o i semplici cittadini ed il confronto sul programma e sulle aspettative, ha già dato buoni risultati ed è stato ampiamente apprezzato.
Da ultimo, nei giorni scorsi, ho avuto modo di confrontarmi ed ascoltare il mondo dell’associazionismo cattolico, e per esso il mondo dello scoutismo. Ho avuto l’onore di incontrare un nutrito e qualificato gruppo di Scouts maggiorenni.
La mia esperienza amministrativa di governo alla Provincia, che altri non hanno, ( mi ha consentito di trovarmi sempre a contatto con i giovani degli Istituti d’Istruzione Superiore, visto che nei miei due mandati mi sono sempre occupato di Pubblica Istruzione nei dodici Comuni Iblei) anche in questa circostanza si è rivelata molto preziosa, difatti insieme ai ragazzi siamo riusciti a creare quel clima ideale dal quale è scaturita la netta conferma e sensazione di come i giovani abbiano le idee molto più chiare, di quanto qualcuno erroneamente pensa, degli adulti sula necessità di esercitare una cittadinanza attiva e su quel potenziale ruolo strategico dei Comuni per lo sviluppo e le prospettive di crescita culturale, sociale ed economica tale da evitare la fuga di giovani che sta interessando il meridione e la nostra Città. Un incontro, dunque, molto proficuo da quale ho avuto modo, oltre che di ascoltare e relazionare, di apprendere.