Nella tarda mattinata di martedi ha avuto luogo presso il Palazzo del Governo un incontro tra i rappresentanti delle componenti istituzionali interessate alla prossima apertura dello scalo aeroportuale di Comiso.
A promuoverlo è stata Sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro di concerto con l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità Pier Carmelo Russo su richiesta del Sindaco di Comiso Giuseppe Alfano.
In tale sede è stato possibile svolgere un qualificato approfondimento sullo stato delle procedure connesse alla operatività della citata infrastruttura nonchè sulle criticità in atto sussistenti per l’attivazione dei servizi occorrenti allo start-up dell’aeroporto.
Ai lavori era prevista anche la partecipazione dell’Assessore Regionale Russo, che però è stato trattenuto per impegni parlamentari presso l’Assemblea Regionale Siciliana.
L’appuntamento in Prefettura ha contribuito ad affermare la condivisa esigenza di conferire il massimo impulso alle attività in corso di definizione per il funzionamento del cennato scalo aeroportuale, nell’ottica di velocizzare le operazioni propedeutiche, comunque necessarie, alla sua apertura nella comune consapevolezza che esso rappresenta una opportunità significativa per il territorio ibleo, quale essenziale strumento di crescita economica e di sviluppo sociale della provincia.
Relativamente all’attivazione dei servizi volti a garantire la sicurezza in ambito aeroportuale, le Forze dell’Ordine hanno evidenziato che sono nelle condizioni di assicurare i servizi di istituto connessi alle attività di frontiera, come pure i Vigili del Fuoco hanno confermato la disponibilità delle risorse umane e strumentali occorrenti per assicurare l’affidabile operatività dei servizi antincendio.
In funzione delle diverse iniziative poste in essere dall’Amministrazione Comunale di Comiso dirette a velocizzare l’apertura dello scalo aeroportuale, il Prefetto ha più volte evidenziato il significativo ruolo svolto da tutti gli attori istituzionali interessati, a partire dall’Amministrazione Comunale di Comiso, per il superamento degli ostacoli che hanno sinora impedito la funzionalità dell’impianto e per la concretizzazione di atti e passaggi fondamentali per l’attivazione dell’anzidetta infrastruttura, che costituirà un volano per il mercato del lavoro e per l’economia della provincia di Ragusa in un momento di grave crisi congiunturale.
Alla luce degli indirizzi operativi formulati dai rappresentanti dell’ENAC è stato definito un analitico cronoprogramma delle azioni da intraprendere per la definitiva operatività dell’aeroporto di Comiso, con il comune impegno di attenersi ai tempi già calendarizzati per la loro conclusione, anche in vista di un incontro che si terrà entro la prima decade del prossimo mese di dicembre per la verifica dello stato di avanzamento.