INCONTRO TRA IL PRESIDENTE NAZIONALE DEL MOVIMENTO AZZURRO CON L’ECOSEZIONE DI MODICA

Sabato 6 Agosto, il Presidente Nazionale del Movimento Azzurro, dott. Rocco Chiriaco, ha voluto incontrare l’ecosezione di Modica per constatare con mano il lavoro svolto. La pres. Boscarino ha illustrato i progetti a medio e lungo termine dell’ecosezione che hanno trovato approvazione. «Le parole di stima e complimenti che ci ha rivolto, sono per noi stimolo a fare meglio e in misura maggiore per il nostro territorio e per la nostra “Casa comune”», è il commento del Pres. Onorario prof. F.Pitino. Il Pres. Chiriaco ha espresso anche parole di vivo apprezzamento per l’Amm.ne comunale per la collaborazione e disponibilità data al Movimento Azzurro, oltre che per l’immagine di cura e pulizia che la città offre a chi viene in visita.

 Il dott.Chiriaco ha inoltre voluto consegnare personalmente ai soci modicani la targa che attesta il riconoscimento attribuito all’ecosezione Cava Ispica il 20 Giugno scorso in occasione del premio intitolato al’on.Gianfranco Merli, fondatore del Movimento Azzurro, nonché autore della prima legge organica italiana in difesa delle acque e del territorio, che gli valse il titolo di “Padre della moderna ecologia”. Chiriaco ha sottolineato che «il Movimento Azzurro ha costituito una svolta culturale dall’ambientalismo tradizionale. Anche se l¹ambientalismo di prima maniera aveva assolto ad una funzione, quella di lanciare l¹allarme sociale, si è capito che bisognava passare ad una nuova fase del movimento ambientalista, quella della proposta. E’ inoltre fondamentale passare dall¹ecologia naturalistica all¹ecologia umana». Il dott. Chiriaco ha poi concluso spiegando che: «Per un cristiano la tutela del Creato costituisce un preciso impegno morale».

«Il riconoscimento conferitoci dal Movimento Azzurro Nazionale è simbolo tangibile di apprezzamento per la nostra opera- dice la pres. dell’ecosezione di Modica Daniela Boscarino- La riqualificazione dell’area di Baravitalla è il punto di inizio di un progetto che punta alla rivalutazione di questa area che appartiene ai cittadini tutti e che va protetta, valorizzata e amata».