Inizia nel migliore dei modi l’esperienza del Modica Airone in questo campionato Under17. Gli Allievi allenati da Walter Buccheri si sono imposti, al Vincenzo Barone, contro il Santa Sofia Calcio Licata per 4-0. Con sprazzi di grande calcio di una formazione che ha ancora pochi minuti nelle gambe e che punta a migliorarsi giorno dopo giorno. Il primo tempo si sviluppa seguendo il classico canovaccio di due squadre che si studiano e vivono il timore di sbagliare la giocata o favorire l’avversario in ripartenza. Si cercano di trovare i tempi e gli spazi giusti, con la certezza che bisognerà aumentare l’intensità nelle gare a venire. Gli uomini di Modica, per l’occasione in maglia rossa, provano i movimenti studiati in allenamento e questo porta all’imbucata perfetta di Spadaro che salta un paio di avversari e in caduta riesce a spingere il pallone in rete anche se sbilanciato. La formazione di casa sciupa parecchie occasioni, la più clamorosa con Yu Suwa e Spadaro che davanti alla porta non riescono a battere Filippazzo. Ci pensa Lania al raddoppio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto magistralmente da Assenza. Nella ripresa c’è poco da studiare e il Santa Sofia prova a spingere in avanti, chiusi in modo eccellente dal duo di centrali Lania – Denaro. Le ripartenze modicane mettono apprensione alla difesa avversaria con Spadaro e Trovato da una parte e Agosta e Marsilio dall’altra che con sovrapposizioni e gestione delle fasce riescono a crearsi gli spazi utili per le imbucate di Yu Suwa e le giocate al centro di Rappocciolo e Cavallo. Il 3-0 arriva proprio con Yu Suwa che si regala la gioia del gol dopo una grande parata nell’occasione precedente del portiere avversario. La classica girandola di cambi porta tanti ragazzi a trovare spazio in campo e proprio dalla panchina arriva il definitivo 4-0 con Brafa che si inserisce magistralmente tra le maglie della difesa avversaria e si regala la gioia del gol alla prima. Il finale regala gioie alla formazione di casa che inizia al meglio questo campionato, ci sarà tempo di migliorare quelli che sono gli accorgimenti di gestione di una gara, ma chi ben comincia è sempre a metà dell’opera.