INIZIANO DOMENICA I SOLENNI FESTEGGIAMENTI PER S. GIORGIO

Torna la festa religiosa che celebra l’appartenenza ad una comune identità: il santo cavaliere che anima una intera città.

Da domenica 19 maggio, infatti, tornano i solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio del patrono di Ragusa e andranno avanti per tutta la settimana sino alle giornate clou di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26.

La cornice sarà, come sempre, quella dello splendido sito barocco di Ibla, valorizzato e rispettato come patrimonio dell’Umanità, che sarà animato da quelle speciali sensazioni che solo una manifestazione religiosa del genere riesce a trasmettere. Stesse suggestioni, nella radice identitaria, che si ripetono da 1.500 anni a questa parte, da quando, cioè, la diffusione del culto in città ha permesso di diffondere uno spiccato e sentito senso di devozione nei confronti del santo martire a cavallo.

 “Celebrare in quest’anno della fede la festa del patrono San Giorgio – dice il parroco della Chiesa madre, don Pietro Floridia – ci chiede di riflettere sul modo di vivere il nostro essere cristiano e sul modo di proclamarlo. Essere cristiani e proclamarlo non deve ridursi a un annuale semplice atto esterno di omaggio a un santo, come può essere, ad esempio, il ‘Truonu viva’ che i tanti devoti gridano davanti al simulacro del nostro santo. Cristiano è colui che con la vita è testimone di Cristo”.

L’evento religioso coinvolgerà la comunità dei fedeli e l’intera cittadinanza. Previsti numerosi momenti di intensa devozione come testimonianza della fede di tutta la città nei confronti del santo martire.

Domenica, alle 9, il festoso suono delle campane del Duomo segnerà l’apertura dei festeggiamenti. Alle 11 sarà celebrata la santa messa nel corso della quale saranno impartite le prime comunioni. La domenica di Pentecoste a San Giorgio sarà vissuta nel segno della massima “Credo nello Spirito santo”. I Vespri delle 18,45 e la celebrazione eucaristica delle 19 completeranno il quadro degli appuntamenti religiosi della giornata. Lunedì, alle 9,30, sarà animato il tradizionale pellegrinaggio al cimitero di Ibla dove sarà celebrata la santa messa.

“Se Cristo non è risorto, è vana la vostra fede”.

Questa la frase, tratta dalla prima lettera ai Corinzi, che caratterizzerà l’evento. Alle 19, poi, la santa messa. Per quanto concerne le iniziative del programma ricreativo-culturale, domenica, dalle 9,30, al museo del Duomo, sarà aperta una esposizione iconografica su San Giorgio che raccoglie alcune collezioni private. Dalle 10, nell’ex chiesa di Sant’Antonino, sarà attivata la tradizionale pesca di beneficenza. Infine, sempre domenica, alle 20, concerto di organo e tromba al Duomo nell’ambito della rassegna “Ibla Sacra”. “Omaggio a San Giorgio” è il titolo del concerto con la presenza del maestro Carmelo Fede alla tromba e di Cunegonda De Cicco all’organo. L’iniziativa è a cura di Ibla Classica international.