Inquinamento acustico. Pozzallo si dota di un regolamento in riga con l’Unione Europea

Il primo step è stato quello dell’approvazione da parte della giunta municipale del Regolamento comunale di tutela dell’inquinamento acustico. Venuto pagine per dettare le regole da rispettare in un territorio piccolo di superficie ma dalla grande attrattiva turistica che rimanda direttamente ad una movida pimpante non solo in estate ma anche nelle altre stagioni dell’anno. Il Regolamento approvato dalla giunta Ammatuna, che dovrà andare al vaglio del Consiglio comunale per il definitivo pass, riguarda diverse voci: dalla regolamentazione delle emissioni rumorose nei casi di lavori edili in cantieri più o meno grandi a quelle sonore provenienti da intrattenimenti musicali occasionali o di routine nei locali di ristorazione o nei dehors. Il tutto in linea con la direttiva europea volta ad assicurare, con strumenti come regolamenti ed ordinanze, una corretta programmazione dell’uso del territorio ed una adeguata pianificazione che salvaguardi la salute della comunità e la qualità della vita.

Per quanto riguarda le emissioni sonore per intrattenimenti precisi orari che possono andare in deroga solo su decisione del sindaco.

Posti dei limiti orari: dal 23 settembre al 20 giugno limite massimo fino alla 01:00 e dal 21 giugno al 22 settembre fino alle 02:00. Il sindaco, comunque, può variare. Lo dispone il regolamento che prevede anche come il primo cittadino possa emanare una sua ordinanza con orari diversi e per determinati periodi dell’anno al fine di venire incontro alle esigenze del proprio territorio senza recare danno alla comunità. 

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