Grande successo tecnico e di affluenza II edizione della rotta del Ciliegino. appuntamento di fine giugno per i velisti siciliani e maltesi. L’insolito spettacolo domenica ha colto di sorpresa i bagnanti del litorale di Marina di Ragusa. Intorno alle 11 e 45 è la regata Scirocco organizzata dall’omonimo Circolo Velico, dal Circolo Nautico A.Doria e dal Club Nautico di Scoglitti in collaborazione con la direzione del porto turistico di Marina di Ragusa. La regata ha visto contrapposte la flotta di Marina di Ragusa e quella degli amici del Royal Yacht Club di Malta. Più di 30 le barche in gara in una prova a “ bastone”. Sulla barca della giuria un gran fermento. Il giudice di Gara Claudio Alessandrello impartisce gli ordini: posizionare le boe, si sistemano gli equipaggi, si spiegano le vele, si lanciano le sfide. Sfilano le preferite, fanno i pronostici qualcuno azzarda un scommessa. Intanto a bordo giunge il giudice di gara Maltese Peter Dimech, che affiancherà quello italiano. Si verifica il vento, si sistemano le boe. I due giudici a breve daranno il via a tutte le barche contemporaneamente “Attenzione a tutti i concorrenti, dal comitato di regata la partenza è prevista per le 11 e 45”dichiara Alessandrello. Gli fa eco il collega Maltese Dimech “all racers, all racers start time is at 11.45”. Il vento gira, le boe sono posizionate, per chi è fuori dal linguaggio tecnico tutto sembra confusionario ma per i regatanti tutto suona chiaro. Il giudice di gara suona il segnale di partenza. Un minuto per allinearsi: il tempo è scandito in inglese, le barche cercano la linea di partenza, il suono della tromba dichiara la partenza ufficiale. Lo spettacolo è assicurato. Si spiegano le tattiche di assalto: scendono verso terra, per prendere il vento ed andare in boa faranno una virata per rivirare e lasciare la boa per raggiungere l’arrivo. Con un vento di non più di 5 nodi la regata si è conclusa con l’arrivo di “Juno” seguita da “Dreamer Tech” . Soddisfazione da parte dell’organizzazione e degli sponsor per l’esito dell’evento che ha permesso grande movimento di persone sia al porto che nella cittadina marinara. (Marcella Burderi)