“L’emendamento proposto dall’on. Dipasquale e approvato all’ARS sulla destinazione delle royalties in provincia di Ragusa, come previsto, ha lasciato insoddisfatto il sindaco di Modica Abbate. Questo nonostante sarà proprio la sua città, in futuro, a prendere la fetta maggiore di quel 30% previsto dal citato emendamento. Ma noi ci chiediamo: come mai la città della Contea prenderà di più? Solo per gli abitanti? Se è così è tutto da rivedere”.
Sono le domande che pone Michele Roccaro, commissario di Forza Italia per la città di Scicli, che aggiunge: “Il testo dell’emendamento fa riferimento solo alla popolazione residente e non al reale motivo per il quale esistono le royalties. Sarebbero un ristoro per l’eventuale danno ambientale conseguente alle estrazioni petrolifere e ci sembra assurdo che Scicli, la città che dopo Ragusa rischia maggiormente, debba ricevere risorse minori rispetto a Modica. Ci sembra chiaro che il criterio della popolazione residente vada sostituito con il criterio della minor distanza rispetto al luogo dove si estraggono gli idrocarburi”.
“Per quale ragione il territorio modicano dovrebbe vantare privilegi speciali rispetto a quello sciclitano? A parte il numero di abitanti, cosa avrebbe mai di più rispetto a Scicli e al rischio che corre il nostro territorio? – chiede ancora Roccaro – Solo perché i la gestione commissariale del comune di Scicli ha ritenuto di non intervenire sulla faccenda non vuol dire che non lo si debba fare”.
“Dato che è passato il principio secondo cui una parte di quelle risorse spetta anche alle altre città del comprensorio – conclude Roccaro – come Forza Italia chiederemo che siano riviste le ripartizioni territoriali delle royalties non più sulla base della popolazione, ma del reale rischio”.