Io prima di te (“Me before you “il titolo originale) è un film ambientato nel Regno Unito il 1° settembre 2016 diretto da Thea Sharrock, è basato sull’omonimo romanzo di Jojo Moyes, drammatico e sentimentale.
Louisa Clark “Lou” (Emilia Clarke) è una ragazza inglese di 26 anni, gentile e solare che abita in una piccola cittadina con la madre, il padre, la sorella Treena e il nonno a motivo delle scarse condizioni economiche della sua famiglia si impone di cercare un lavoro ben retribuito per poter sostenere le spese da dover affrontare. Lou viene licenziata dal “The Buttered Bun” un locale in cui lavorava da ben 6 anni. Questa sfida mette a dura prova il suo futuro e quello della sua famiglia. La sua vita viene catapultata quando alla ricerca di un altro lavoro, viene assunta come assistente personale di William Traynor (Sam Claflin), un giovane ricco borghese che, in seguito ad un tempestoso e tragico incidente, avvenuto nel fiore della sua giovinezza quando non era che pieno di vita, resta tetraplegico, ciò paralizzato dal collo in giù su una sedia a rotelle, in un attimo tutto questo trasforma completamente la sua esistenza. Nonostante i primi tempi i due non andassero molto d’accordo, successivamente tra loro nasce un intenso e profondo rapporto. Louisa dimostrerà a William che può prendere in mano la sua vita e viverla a pieno, mentre dal canto suo, lui spiegherà a lei quanto insensato sia non allargare i suoi orizzonti nella sua giovane e audace età. Sin dai primi minuti “Io prima di te” evidenzia in che modo una ragazza di umili origini familiari viene inserita in un mondo opposto al suo, un ambiente alto-borghese, dove interagirà con una persona dalle limitazioni fisiche. La dolce e impacciata Louisa Clark fa del suo meglio per rendere interessante e piacevole il suo ruolo, ma finisce per eccedere in continue ed esagerate smorfie e spropositati sorrisi, che la rendono unica nel suo essere. William, invece, riesce a comunicare le sue emozioni, nonostante la sua rigidità dovuta alla dura condizione fisica.
Fra scene imbarazzanti e decisamente romantiche dal sicuro impatto emotivo, accompagnate da alcuni piacevoli bravo di Ed Sheeran, si giunge a una parte finale in cui, sebbene in modo affrettato e superficiale, si fa inevitabilmente leva sulle lacrime facile, scaturite dalla scena in cui Lou confessa al giovane Will di sapere quali sono le sue intenzioni future riguardanti la sua vita, in quanto prima di conoscerla si era accordato con un’associazione svizzera per un’ eutanasia e, seppur lei gli abbia portato tanta felicità nella vita, lui decide ugualmente di morire, lasciandole una parte dei suoi beni per permetterle di pagarsi l’accademia di moda. Questi momenti faranno capire ad ogni singolo spettatore la capacità che ha l’amore di penetrare nel cuore di un ragazzo colpito da una tragedia che, inizialmente, lo aveva portato ad essere a corto di emozioni. “Io prima di te” è soprattutto una grande occasione per mettere in scena un dramma romantico lontano dai soliti stereotipi. Ciò nonostante, questo finale riuscirà a commuovere gli spettatori, celando un’importante verità: non c’è niente che possa rendere immune una persona dal potere che ha l’amore nella propria vita.
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Recensione redatta da: Irene Spalla,Blasi Sofia e Miryam Greco
Classe III A Turismo
ITET “G. Garibaldi” Marsala
Docente referente del progetto: Teresa Titone