ISPEZIONE IMPIANTI TERMICI EDIFICI. LA CNA DI MODICA INCONTRA IL SINDACO

Sensibilizzare la cittadinanza per garantire una più puntuale ispezione degli impianti termici degli edifici. Questo il tema dell’incontro a palazzo San Domenico a Modica tra i dirigenti della Cna territoriale e il sindaco Ignazio Abbate. C’era anche il responsabile provinciale dell’Unione Cna Installazione e impianti, Vittorio Schininà. La Cna territoriale era rappresentata dal presidente Giovanni Colombo con il responsabile organizzativo Carmelo Caccamo e con il responsabile cittadino Installazione e impianti, Ignazio Morana. Al centro dell’attenzione la pubblicazione da parte dell’Enea, di concerto con il ministero dello Sviluppo economico e con la collaborazione del Comitato termotecnico italiano, delle linee guida per la definizione del regolamento per la esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici. Le competenze di vigilanza restano assegnate alla ex Provincia, per i comuni sotto i 40.000 abitanti, mentre sono assegnate ai singoli comuni nel caso di cittadini con abitanti che superano la soglia di 40.000 residenti come nel caso di Modica. “Abbiamo informato il sindaco – chiarisce Colombo – di una grande opportunità per la città, al fine di renderla sicura ed ecosostenibile allo stesso tempo creando sbocchi lavorativi importanti nel settore degli impiantisti e dell’indotto delle forniture”. La Cna ha chiesto al Comune di sensibilizzare la cittadinanza attraverso una verifica attenta degli impianti termici negli edifici con un progetto mirato che coinvolga non solo l’ente locale nella funzione che gli spetta, cioè quello di provvedere alla verifica in questione attraverso imprese specializzate, ma ad attivare un complessivo programma di prevenzione dei rischi per i cittadini ed una maggiore sostenibilità ambientale.