ISPICA, CAMPO (FLI) INTERVIENE SULLA VIABILITA’

“E’ sufficiente una passeggiata per le vie di Ispica per mettere a nudo le deficienze in tema di opere al servizio della viabilità e rendersi conto dell’inerzia di un’amministrazione comunale miope”. E’ il tenore della disamina fatta dal commissario straordinario di Futuro e Libertà ad Ispica, Gianni Campo, che traccia un bilancio niente affatto positivo per quanto riguarda la realtà viaria cittadina.

“Da dove partiamo? – chiede l’esponente di Fli – Dall’ingresso di Ispica? Chi proviene da Modica lo trova da tempo pericoloso, nell’attesa di una soluzione definitiva, efficiente e decorosa, ma soprattutto in grado di garantire piena sicurezza agli automobilisti. Non parliamo poi di sicurezza in ordine all’incrocio tra via Andreoli, via Acireale, via Papa Giovanni XXIII, via dell’Arte e via Brescia: qui a farla da padrona è una scelta progettuale confusionaria accompagnata dalla mancanza di un’adeguata segnaletica orizzontale con la conseguenza di incidenti più volte evitati solo grazie alla perizia di chi vi transita”.

“E che dire – insiste il commissario Fli – di piazza Unità d’Italia ovvero di quell’anonimo spiazzo su cui in un tempo non ancora lontano si offrivano agli occhi di ispicesi e non, le mai dimenticate ottocentesche bellissime piazze Regina Margherita e Maria Josè? La polizia municipale, eseguendo un’ordinanza del sindaco, ha rimosso le transenne e collocato segnali stradali temporanei, atteggiamento che la cittadinanza ha inteso come una non marcata sensibilità, da parte del primo cittadino, per la pubblica incolumità visto che non risulta evaso l’iter burocratico inerente ai collaudi di quest’opera tanto inutile quanto dispendiosa. Questi soltanto alcuni dei riferimenti concreti sui quali Futuro e Libertà invita in maniera propositiva e costruttiva l’amministrazione comunale a fornire soluzioni che siano di reale servizio per i cittadini”.