Abbattimento dei costi della politica, bilancio partecipato, Ispica comune anche costiero, riqualificazione dell’arredo urbano con il ritorno del popolarissimo “Pupo” nella piazza principale: Gianni Stornello, candidato sindaco alle Primarie del Partito democratico che si svolgeranno domenica prossima, ha reso noto il suo programma, arricchendo la sfida delle Primarie di contenuti. Molti i punti innovativi che Stornello propone agli elettori fra i quali ci sono il Sindaco e gli assessori di strada, promettendo anche di dichiarare il Comune parte civile nei procedimenti conseguenti al dissesto finanziario e di praticare l’espansione urbana a “cemento zero” con recupero e vivibilità del centro storico. Notevole l’istituzione di una serie di “reti”: da quella delle attività commerciali nel centro urbano e nella fascia costiera, alle “reti di solidarietà sociale” alla “rete delle associazioni” per il coordinamento degli eventi per tutto l’anno in modo da garantirne almeno uno ogni fine settimana. Stornello propone l’estensione del collegamento con autobus fra centro urbano di Ispica e Porto di Pozzallo per agevolare l’afflusso dei turisti in arrivo da Malta e con le eventuali navi da crociera e ancora i “Progetti salute” e i prezzi sociali dei farmaci grazie alla Farmacia partecipata comunale Ispicenia. Tipici di un candidato di centro-sinistra l’istituzione del Registro delle unioni civili e lo Statuto dei diritti e dei doveri degli animali e di chi li accudisce. Il candidato sindaco presta attenzione allo sport e propone il ritorno della Virtus Ispica da finanziare con il crowdfunding, la raccolta di fondi con internet. L’Ufficio Europa, nei progetti di Stornello, dovrebbe ricercare risorse comunitarie per finanziare opere e infrastrutture, come le reti idrica e fognante e una pista ciclopedonale a mare, il risparmio energetico, le reti wireless libere, mentre il futuro dell’agricoltura sta nell’enogastronomia locale di qualità. La sicurezza nel centro urbano e nella fascia costiera è indicata come una priorità da garantire con l’ampliamento massiccio della videosorveglianza. Assicurata una rivoluzione digitale per gli uffici comunali, con gli sportelli virtuali per il disbrigo di molte pratiche dal computer di casa e lancio di “Obiettivo Scuola”: scuolabus gratis, doposcuola comunali pomeridiani e mercatino del libro usato comunale. Il modello di sviluppo di Ispica secondo Gianni Stornello deve essere ancorato infine a turismo, beni culturali (anche immateriali), varietà del territorio (collina, costa, zona rurale, area archeologica), produzione di energia da fonti rinnovabili.