– Considerato che tra qualche settimana sarà discussa alla Camera la legge sul testamento biologico; dopo tanti anni anche il Governo nazionale intende legiferare sul delicato tema che riguarda il riconoscimento ufficiale del diritto, in un momento in cui si è ancora capaci di intendere e volere, di decidere quali trattamenti sanitari si intenderanno accettare o rifiutare nel momento in cui subentrerà un’incapacità mentale.
– Rilevato che è un argomento per il quale già più di due anni fa avevo interrogato l’Assessore Competente per l’istituzione del registro dei testamenti biologici nel comune di Modica.
– Considerato che fino ad oggi però nessun passo è stato fatto sulla materia, nonostante le rassicurazioni dell’assessore di aver messo mano all’avvio delle procedure e dell’immediata attuazione del registro comunale dei testamenti biologici con la messa in opera di tutto l’iter per dotare la nostra città di uno strumento importante di civiltà per dare ai cittadini la possibilità di esprimere la propria volontà riguardo alle cure mediche, nel caso in cui una malattia o un trauma la impediscano a causa di danni cerebrali.
Si chiede di sapere
– Se l’amministrazione comunale intende dare immediata esecuzione all’iter così come fatto da altri comuni della provincia di Ragusa per l’istituzione del registro comunale dei testamenti biologici.
– Se intende così dare un segnale di tutela della piena dignità delle persone promuovendone il pubblico rispetto anche in riferimento alla fase terminale della vita umana.