Dopo oltre un anno a causa delle problematiche legate alla pandemia da COVID-19, si ritorna a gareggiare, da venerdì 30 aprile al 2 maggio, a Lisbona si è svolta la prima tappa di premier League 2021, dove i karateka di tutto il mondo hanno combattuto per l’obiettivo più importante: le Olimpiadi di Tokio.
Sedici gli azzurri convocati dalla Federazione, tra questi il Vittoriese Giuseppe Panagia che insieme a Gallo e Iodice hanno combattuto nella gara a squadre di kata.
Ottimi gli incontri disputati dagli azzurri passando i due turni al primo posto con il punteggio di 23,94, poi di 25,32 e in finale hanno conquistato la medaglia d’argento cedendo di misura alla squadra Turca.
“Salire sul tatami dopo un anno è stato molto emozionante – dice Panagia – vedere i giudici e gli avversari di fronte per un attimo ci hanno fatto venire i brividi. Ci siamo visti veramente poco in questi ultimi mesi ed è anche per questo che la finale ha un sapore speciale. Abbiamo portato avanti un lavoro “a distanza”, ma non ci siamo mai tirati indietro. Lavoriamo per vincere l’Europeo che si terrà dal 17 al 24 maggio a Porec (Croazia), c’è estrema fiducia per il risultato raggiunto qui in Portogallo, una bella iniezione in vista di un evento che rappresenta uno dei nostri obiettivi annuali”.
Durante quest’anno pandemico, l’Ibleo Panagia, che fa parte del gruppo sportivo della Polizia, ha conseguito presso l’Università La Cattolica di Roma – facoltà di economia e management per la sanità, la laurea con il voto di 110 e lode con la tesi “ L’ascesa dello sport di massa – Il caso italiano tra le 2 guerre”. Adesso frequenta il primo anno di specialistica presso l’università Luiss di Roma – facoltà di economia gestione d’impresa – profilo strategic management.