Non era in possesso della documentazione necessaria per quella tipologia di lavori, che venivano quindi eseguiti senza le autorizzazioni previste dalla legge.
Il proprietario di un immobile in costruzione sito in contrada Marina Marza è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica di Modica per aver commesso il reato di abusivismo edilizio previsto e sanzionato dal Testo Unico delle disposizioni in materia edilizia (DPR 380/2001) dai militari della tenenza della Guardia di Finanza di Pozzallo.
L’attività dei finanzieri è scattata allorquando gli stessi hanno ricevuto una segnalazione pervenuta alla Sala operativa del Comando Provinciale di Ragusa. Infatti le fiamme gialle hanno appreso la notizia dell’azione illecita in atto grazie al servizio di pubblica utilità messo a disposizione dei cittadini, che hanno la facoltà di richiedere l’intervento della Guardia di Finanza per segnalare l’esistenza di presumibili violazioni di natura economico- finanziaria, nonché penali telefonando al numero “117”.
L’intervento immediato e tempestivo dei militari nonché la successiva attività di indagine e analisi della documentazione ha permesso di sequestrare l’immobile, dichiarato “abusivo” da un tecnico appositamente nominato per l’occasione. Infatti le autorizzazioni in possesso dei proprietari erano esclusivamente e sostanzialmente finalizzate ad innalzare il livello del fondo su cui era in costruzione l’immobile per portarlo al pari di quello stradale ed evitare che lo stesso in caso di piogge venisse invaso dall’acqua piovana. Tale documentazione evidentemente, come affermato anche dal perito nominato dalla polizia giudiziaria, non giustificava la costruzione di un immobile come quello posto in essere.