LA BANDA MUSICALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI IN CONCERTO

Dopo un’attesa lunga un estate arriva a Chiaramonte Gulfi la Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri che ha entusiasmato il pubblico in piazza. Tanta la gente accorsa per poter ascoltare questa esibizione resa possibile grazie al patrocinio della ProLoco di Chiaramonte con l’aiuto dell’associazione Ragusani nel mondo, della provincia Regionale di Ragusa e del Comune di Chiaramonte Gulfi. La serata inoltre è stata promossa dagli sponsor che operano nel comune montano. La Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri ritorna ad esibirsi nella provincia di Ragusa dopo due anni di assenza. Ricordiamo che nel 2009 è stata da cornice in occasione della serata di Ragusani nel mondo.

L’orchestra è composta da ben 102 elementi, carabinieri che in alta uniforme con il loro caratteristico pennacchio rosso e bianco sono saliti sul palco, per poi dar spazio al loro Maestro-Direttore Ten. Col. Massimo Martinelli che ha avuto il compito di dirigere l’orchestra in questa notte in musica. Ricordiamo che assume la direzione dell’orchestra nel 2000, tante sono state le tournèe che hanno permesso a questa banda di essere conosciuta in ogni parte del mondo per la loro perfezione, per le loro esecuzioni e per il loro fascino. “ Tra le esibizioni che abbiamo fatto in giro per il mondo, ricordo con piacere quella del 2001 davanti al papa Karol Woytila in occasione della prima visita ufficiale di un pontefice alla Camera dei Deputati. – racconta il Ten. Col. Massimo Martinelli- Oggi siamo contenti di essere in questa piazza e speriamo che il calore del pubblico aumenti”.

Il ricco repertorio,  che ha spaziato da musiche classiche tratte da melodrammi, sinfonie, per poi passare ai tradizionali canti militari hanno dimostrato la versatilità della Banda nell’eseguire i diversi generi ed il pubblico ha dimostrato la loro soddisfazione  con calorosi applausi. Gli ultimi brani intonati sono stati  “la Fedelissima”, marcia d’Ordinanza della’Arma dei Carabinieri, qui tutti i musicisti  prima di iniziare a suonare hanno indossato il loro cappello, momento questo molto suggestivo per poi dar spazio all’inno di Mameli che è stato cantato dal tenore ragusano Lorenzo Licitra. Ricordiamo che  questo evento è inserito nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia non a caso la piazza Duomo era piena di bandiere tricolore ed altre con il colore  blu e rosso dell’Arma dei Carabinieri che scendevano dai balconi, anche la Chiesa Madre era illuminata con i tre colori verde, bianco, rosso.

“Siamo contenti del successo di questa serata – Dice Nitto Rosso- Noi come Provincia ci siamo impegnati a finanziare questo evento per Chiaramonte.” Il sindaco del comune montano ha  ringraziato tutti coloro che hanno voluto questa serata ed ha omaggiato, con un quadro che raffigura  l’arco dell’Annunziata il simbolo  di Chiaramonte, l’Arma dei Carabinieri ed anche loro hanno fatto un omaggio alla cittadina. 

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