Dopo l’inaugurazione, il 15 marzo scorso, della “panchina Lilla” nell’area di ingresso dell’Ospedale “Maggiore” di Modica, il club di Modica promuove, come peraltro annunciato, una conferenza sul tema: “Anoressia e bulimia: come, quando e perché”. L’appuntamento è per martedì 25 marzo alle ore 11.30 nell’aula magna del Liceo Classico “Galilei-Campailla” a Modica. Il programma prevede […]
La Cavalcata di San Giuseppe nella ricca cornice di fiori, colori ed odori. Scicli in festa sabato e domenica
19 Mar 2025 11:22
Il forte odore della violaciocca, “u balucu”, comincia ad inebriare Scicli fin da sabato per continuare il giorno successivo. E’ il fiore principe della Cavalcata di San Giuseppe, l’appuntamento che rievoca la Fuga in Egitto della Sacra Famiglia. E’ il fiore che tanti devoti ed intere famiglie in questi giorni stanno “lavorando” per comporre quei variopinti manti, o gualdrappe come in molti li chiamano, che “vestono” i cavalli nella prima festa di primavera famosa per riuscire a racchiudere tutto: dalla religiosità al folklore in un tripudio di devozione, preghiera, commozione e bellezza. Perchè proprio bella è la festa di San Giuseppe a Scicli. E’ la festa in cui il cavallo diventa il protagonista. Se non ci fosse questo animale non si potrebbe neanche pensare una festa simile. Il tutto, nonostante i tanti dubbi, nel rispetto degli animali che, in questa ricorrenza, lasciano le segrete stalle per “scendere” in paese. Vuoi vestiti a festa con i manti infiorati, vuoi nella loro bellezza semplice e attrattiva.
Da giorni nei magazzini rurali è un via vai di gente. Tutti vogliono assistere alla creazione dei manti.
Ma non è facile “entrarvi” perchè le famiglie, i devoti ed i gruppi di amici intenti a preparare i manti sono gelosi dei loro lavori. Gelosi perchè non si vuole svelare il tema e la bellezza dei manti che vestiranno i cavalli. Cavalli da tiro, capaci di portare addosso le gualdrappe infiorate di violaciocche lavorate oramai da diversi anni in maniera diversa incollando i fiorellini di violaciocca e non cucendoli nei sacchi di juta come si faceva un tempo. Sacchi di juta infiorati che venivano tenuti a bagno per non fare appassire il fiore. Allora sì che erano pesanti, oggi il peso è ridotto perchè viene usata la gommapiuma sulla quale vengono “calati” i disegni realizzati da tecnici ed artisti ed attaccati i fiori con la colla a caldo. Questa è la tecnica usata per creare i manti infiorati. Belli e splendidi in una fantasmagoria di colori.
Tutto pronto quest’anno per la Cavalcata di San Giuseppe, unica in Sicilia.
Ci saranno pure i tradizionali falò a rischiarare il cammino della Cavalcata di San Giuseppe. Sei in tutto le postazioni autorizzate. Un ritorno che rischiara la lunga sera e la notte e che invita alla classica “arrustuta” fra amici immancabile in una Scicli dal grande spirito conviviale. Per decretare i vincitori ci saranno tre giurie. Una voluta dal Comune che assegnerà il trofeo città di Scicli: sarà composta interamente da donne, tutte signore che hanno lasciato le loro città per venire ad abitare nel profondo sud della penisola e della Sicilia. Le altre due andranno ad assegnare altri due premi voluti dai devoti e dall’organizzazione. Organizzazione quest’anno affidata all’associazione “Quattro petali”, presidente Uccio Brancati.
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