LA CGIL DI RAGUSA SI CONFRONTA CON I FONDI STRUTTURALI

 

La CGIL di Ragusa si misura con i fondi strutturali. Lo fa promuovendo una serie di seminari tenuti, come quello di apertura di oggi alla Camera del Lavoro, da Antonio Riolo, segretario regionale della CGIL con delega ai Fondi strutturali, e Alfio La Rosa responsabile del Dipartimento Fondi strutturali europei della CGIL Sicilia che si occupano delle questioni legate ai finanziamenti degli assi di intervento e al controllo della spesa attuando un monitoraggio costante della situazione.

Il quadro, che in premessa, ne viene fuori non è sicuramente dei migliori. Ormai è notorio che la Sicilia non riuscirà a impegnare il tetto di spesa del plafond 2006-2013.

Anzi per le somme non prenotate con progetti definitivi sono state rimodulate e riprogrammate per le aree del Mezzogiorno: si tratta di circa otto milioni di euro la cui destinazione è destinata alla banda larga, all’occupazione, alla gestione delle acque e dei rifiuti, alla istruzione e alla formazione e alle ferrovie.

Di queste circa 3 miliardi e 140 milioni di euro dovrebbero ricadere nel territorio siciliano in termini di investimenti per le infrastrutture,  per la scuola e la ricerca, l’occupazione, l’agricoltura e l’energia.

Alla riunione di oggi erano presenti oltre il segretario generale, Giovanni Avola, tutti i segretari generali dei comparti e quelli delle Camere del Lavoro.

Si è deciso di formare quattro gruppi di lavoro ( agricoltura, energia,scuola,welfare) al fine di verificare, per ogni settore, lo stato di attuazione dei progetti e dei finanziamenti resi ammissibili per la provincia di Ragusa e per un minimo di programmazione che riguarderà l’impegno di spesa dei prossimi finanziamenti europei per gli  anni 2014/2020.

Ci sarà un momento di sintesi conclusivo del percorso di studio che sarà illustrato nel corso di un convegno appositamente organizzato sulla materia. Il prossimo incontro tecnico, per discutere sul tema dei fondi strutturali è stato programmato per martedì 9 febbraio alle ore 10,30 nella sede della CGIL di Ragusa.

 

di Chiara Mallia