Sin dai primi giorni del suo insediamento, nei confronti dell’Amministrazione Ammatuna, la Cna di Pozzallo ha voluto marcare la propria disponibilità per l’avvio di una collaborazione su alcuni punti programmatici sui quali la Giunta municipale poteva e può puntare allo scopo di dare fiato alle imprese artigiane e commerciali già depresse dalla crisi economica, con l’obiettivo di rimettere in moto l’intera economia locale. Gli incontri che la Cna di Pozzallo ha tenuto con il sindaco Luigi Ammatuna hanno riguardato: rilascio delle concessioni edilizie e rinnovi, il Prg, arredo urbano e pulizia, porto di Pozzallo e, in ultimo, a settembre, l’aliquota Imu relativa agli immobili in disponibilità delle imprese artigiane e commerciali. “A parte la forma – dice il presidente di Cna Pozzallo, Angelo Modica, con il responsabile organizzativo Enzo Spatola – con riferimento alla cordialità e alla disponibilità del sindaco, purtroppo dobbiamo registrare il totale disinteresse da parte dell’Amministrazione a volere dare seguito alle istanze da noi poste. Va precisato che non si chiedevano contributi alla categoria ma ricerca comune di soluzioni sui temi esposti e precisi segnali di sensibilità verso un settore martoriato da una eccessiva tassazione e complicazioni burocratiche”.
“Ci chiediamo – continua Modica – se l’Amministrazione comunale, per l’anno appena iniziato, intende continuare ad essere sorda rispetto alle esigenze della categoria imprenditoriale della città. Vuole operare continuando ad aumentare le tasse come la più facile soluzione dei problemi oppure vuole realmente aprire una finestra di dialogo con il mondo produttivo? Da parte nostra continueremo ad incalzare la Giunta municipale sui temi già affrontati nelle precedenti riunioni e su altri come il bilancio partecipativo comunale, il cimitero cittadino, le giovane imprese. Vogliamo essere fiduciosi sul fatto che l’amministrazione Ammatuna faccia altrettanto”.