“Le consulte giovanili nascono per uno specifico compito: dare voce e spazio progettuale ai giovani. Tutto ciò da oggi sarà legittimato anche all’interno delle Istituzioni regionali, grazie al DDL approvato all’Ars: una legge attraverso la quale un percorso partito “dal basso” attraverso l’esperienza dell’Assemblea delle Consulte Giovanili Siciliane, che già è riuscita ad aggregare molte consulte comunali e a portare avanti diverse attività ed un primo evento regionale sulle Politiche Giovanili, adesso prende la strada dell’ufficialità con la costituzione della Consulta Regionale Giovanile.
Un grande traguardo, frutto di un lavoro corale, in cui tutti gli schieramenti politici, hanno ascoltato la necessità manifestata più volte di “formalizzare l’aggregazione” dei giovani siciliani. Adesso lavoreremo ancora con più entusiasmo affinché i giovani siciliani non siano costretti a lasciare la propria terra”. A dichiararlo è il Presidente dell’Assemblea delle consulte giovanili siciliane, Alessandro Magistro, a seguito del DDL voluto dalla Commissione Affari Istituzionali all’ARS, oggi approvato in Aula.
Giancarlo Catania, presidente della Consulta giovanile di Chiaramonte, dichiara: “La Consulta Giovanile Siciliana è legge! Essere parte attiva di questo ambizioso progetto ci inorgoglisce. Ringrazio il presidente, Alessandro Magistro, per averci coinvolto in un progetto che non ha precedenti. In bocca al lupo a te Presidente, ed in bocca al lupo a noi! Continuiamo a FARE oltrepassando quelli che sono i confini del nostro territorio,facendo rete con tutte le consulte presenti nel territorio regionale,dando il nostro contributo e mettendo a disposizione la nostra esperienza in tutto il territorio Regionale!”