Harriet Van Horne diceva “Cucinare è come amare, o ci si abbandona completamente o si rinuncia”. Una citazione che rispecchia l’anima e la passione del ristorante BON di Ragusa (zona industriale), che da questo sabato 12 dicembre riapre al pubblico, nel pieno rispetto delle normative anti covid19, per ogni weekend (già attive le prenotazioni). Non solo cucina e pizzeria questa volta, ma anche un’altra gustosa novità: una selezione di specialità BBQ, barbecue su fiamma libera in pieno stile americano!
Per stare al passo coi tempi il menù del BON propone infatti piatti della tradizione culinaria siciliana, ma non solo, rivisitati in chiave moderna. Nel menù carni selezionate fra i tagli più pregiati: filetto irlandese, tomahawk irlandese, cube roll scozzese, razza angus, fiorentina di chianina di Siena. Tutte rigorosamente cotte su barbecue in pietra lavica.
Da sempre la sperimentazione, la cura del dettaglio e l’eccellente qualità dei prodotti sono gli ingredienti standard delle ricette del ristorante BON. Per gli appassionati della loro cucina inoltre continua il servizio delivery e take away. Per info e prenotazioni info@ristorantebon.it, tel 0932 667075, FB www.facebook.com/bonragusa
La parola barbecue viene da barbacoa, che nella lingua degli Indiani Taino, nei Caraibi, indicava una graticola su cui erano posti i cibi più svariati, coperti di foglie, per essere cotti e affumicati prima di essere consumati.
In seguito attraverso i resoconti dei missionari spagnoli la parola si diffuse e subito nacquero le prime leggende, come quella, molto in voga nella letteratura corsara, che vuole che barbecue venisse dal francese de la barbe à le queue—dalla barba alla coda—detto di una capra infilzata su uno spiedo che arrostiva sulle braci.