LA DEMOCRAZIA E’ IN GIOCO

Tra  dichiarazioni assolutiste di Grillo al Time,  in cui afferma di volere il 100% , e non il 25%, di voler in modo perentorio che i cittadini diventino lo Stato, per cambiare veramente l’Italia, per provocare, come al solito, reazioni ovvie, dicendo che se non ci fosse il M5S, ci sarebbe violenza e altro, attaccando giornalisti, stampa, media, tutti venduti alla politica, secondo lui, diverse le preoccupazioni. Queste provengono dalla gente, anche di chi lo ha votato, provengono dalla politica, e dai politici. A poco ascolteremo  la frase “l’etat c’est moi”: non ce ne meraviglieremmo! Tutto si ripete nella storia! Adesso sono solo i capo gruppo a poter parlare,secondo Grillo, gli altri devono stare in silenzio!

Per ritornare al dibattito,ieri, così Pier Luigi Bersani, presentando la prima delle otto proposte per un governo di minoranza, sulla corruzione, incalza il M5S, e dialoga inutilmente con Grillo.

“Gli direi: Dimmi cosa vuoi fare. Dimmi qualcosa di serio che si possa capire e che valga anche domani mattina, per il nostro Paese”. Lo ha detto il leader del Pd Pier Luigi Bersani replicando a ‘Otto e mezzo’ a Lilli Gruber che gli chiedeva che cosa avrebbe chiesto a Grillo se lo avesse avuto seduto in studio lì davanti.

Ma il buon senso non è vincente  con le provocazioni continue, che vanno evidentemente contro il bene del Paese, al centro delle reali preoccupazioni di tutti noi. Non si capisce, però, perché non si possa attuare, in questa situazione, un governo che veda centro destra e centro sinistra insieme su punti comuni, che risollevino l’Italia dallo stato in cui è, e che le dia credibilità in Europa. Forse, le parole e le proposte di Renzi, ascoltate i televisione, potrebbero essere una soluzione al problema “governo”. L’ostinarsi di Bersani a voler portare gli otto punti del suo programma in Parlamento non è la soluzione. Non possiamo, ancora, provare sulla pelle degli italiani!

La “ nebbia” di cui parla il Presidente Giorgio Napolitano, in questo momento storico, ci sembra essere proprio vera, e sta a chi ci rappresenta uscire dai personalismi ed agire in modo responsabile per il Paese, senza cadere nelle provocazioni, nei facili programmi irrealizzabili del M5S, in quanto non sono fattibili economicamente, come è stato affermato dalla professoressa della Bocconi, qualche giorno fa,in televisione.

La democrazia è in gioco!