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La denuncia di abitanti e villeggianti. Il canalone di Fosso di Guardia-Micenci a Donnalucata mette a rischio la salute pubblica
04 Set 2023 10:01
E’ un’intera estate che vengono chiesti interventi di bonifica. Da due giorni dal canalone e soprattutto dalla canalizzazione di sussidio ad esso, creata sotto il bastione lateralmente all’infrastruttura affidata alla gestione del Consorzio di bonifica numero 8 di Ragusa, scorre acqua che finisce in spiaggia creando uno stagnone. Questo è quanto succede nel centro urbano di Donnalucata visto che il confine è delimitato poco prima di via del Palo Rosso all’uscita di Donnalucata con direzione verso Cava d’Aliga. Questo è quanto accade a alcune decine di metri dal tratto di spiaggia di Micenci dove in queste settimane sono state ammirate le sculture di sabbia.
In questo canale scorre acqua. Ma da dove arriva quest’acqua?
Se si percorre il canalone di Fosso di Guardia-Micenci andando a monte della litoranea si vede che l’acqua si immette fin da quasi la provinciale della Scicli-mare alle porte di Donnalucata ed è proveniente da una “saia”. Chi sversa l’acqua? Di che natura è? E’ pericolosa dal punto di vista igienico? Tanti gli interrogativi fra le proteste degli abitanti e dei residenti che lasceranno solo a fine estate questa popolosa e ridente area del versante di levante della frazione sciclitana. Una delle più ridenti, una delle più frequentata perchè facilmente accessibile e perchè servita da un parcheggio dove lasciare le auto prima di andare al mare, in via del Palo Rosso ed in via Lentini.
Del danno ambientale è stato informato il Comando di Polizia Locale di Scicli.
Si chiede che Amministrazione e tecnici comunali oltre che la Polizia Locale individui gli autori dello sversamento dell’acqua nel canalone e disponga l’esame delle acque una volta arrivate in spiagge. Oltre naturalmente a creare uno spazio per raggiungere la spiaggia senza finire in mezzo all’acquitrinio melmoso galeotto di pericolose cadute. Quelle che non vogliono abitanti e villeggianti.
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