La perla del Barocco, Ibla, “deserta”. Questa è la denuncia che arriva dai coordinatori di Fratelli D’Italia Ragusa. E in particolare il motivo sarebbe da ricercare nella nuova viabilità, che non sarebbe chiara, nei parcheggi e nell’assenza di una adeguata promozione turistica.
Fratelli D’Italia ha raccolto le lamentele di diversi operatori del quartiere e non esita a parlare di “desertificazione” che avrebbe spinto tante persone a ritenere Ibla “blindata”.
Alla base di questa mancanza di vivacità a Ibla ci sarebbe, come detto, la drastica riduzione degli stalli liberi, la distribuzione caotica dei parcheggi per residenti e autorizzati, insieme, ancora, all’istituzione di parcheggi a pagamento, che avrebbero scoraggiato i turisti e cittadini dal recarsi nel quartiere. Sulle strisce blu, poi, c’è da dire che servono principalmente a consentire un continuo ricambio di parcheggi in quelle aree dove il traffico è più intenso in alcune ore del giorno, nelle zone piene di uffici e negozi.
“Nelle zone prevalentemente turistiche, con le tariffe serali, l’unico messaggio che passa è che il Comune e chi gestisce i parcheggi intendono solo far cassa”, dichiara FdL e aggiungono: “Prima si fanno i parcheggi, come si deve, poi si pensa alle ZTL, alle strisce blu e ai posti riservati”.
Inoltre, vi sarebbe anche una mancanza di una seria programmazione turistica: “Si rendono conto al Comune di Ragusa che la promozione territoriale non può continuare a trarre vantaggio dall’effetto Montalbano, ormai in fase evidentemente discendente? Che fine hanno fatto le partecipazioni alle fiere internazionali del turismo dove si prendono accordi per l’incoming? Come si spendono i soldi della tassa di soggiorno?”.