LA DIFFERENZA TRA VILLANI E CITTADINI E’ SPESSO IN PICCOLI DETTAGLI

Episodio minimo, si diceva. anche meno che minimo, proprio microscopico. Che voglio raccontare perchè occorsomi personalmente e perchè emblematico di un modo – tutto odierno – di intendere i rapporti umani (almeno da queste parti).

Percorro con la mia utilitaria economicissima la via Ettore Fieramosca, arteria sempre più importante di questa città di Ragusa che ha ormai da decenni avviato il proprio irrefrenabile sviluppo urbano (non vedo l’ora di leggere i dati ufficiali del censimento per capire quanti siamo i ragusani, posto che nel censimento di trenta anni fa eravamo 64.000) verso sud-sudovest.

Passo davanti la Chiesa del Preziosissimo Sangue nel momento in cui – finita la messa domenicale – molti fedeli lasciano il tempio. Tra gli altri fedeli un signore, apparente età 40/45 anni, alla guida di una monovolume Ford colore scuro che dalla piccola rampa che porta alparcheggio della parrocchia. Da quella rampa il signore in Ford esce serenamente, ad una velocità bassa, guardandomi dritto negli occhi, mentre io arrivo, a velocità anche più bassa, con la mia utilitaria. Mi guarda e, io penso, rallenta per darmi il diritto di precenza, che ho da codice (lui esce da un parcheggio, e si immette nella strada che io già percorro, nella imminenza del mio arrivo). Il signore mi guarda e abbozzando un sorriso avanza sereno, invadendo la corsia. Per fermare la mia piccolissima automobile mi basta sfiorare il pedale del freno. Lui si mostra evidentemente soddisfatto dall’aver ottenuto una precedenza che non gli spettava, assolutamente. Al ragazzino forse indicenne che gli stava seduto accanto avrà dato una bella lezione di “spirtizza” tipicamente meridonale.

Ma ormai abituato a chi, guidando una automobile (meglio se grossa e/o potente) reputa quel mezzo il migliore – comunque il più immediato – per imporsi, mi chiedo solo: avrà quel simpatico quarantenne strafottente e maleducato (oltre che pericoloso, perchè se al posto mio e della mia piccola utilitaria ci fosse stata la ragazzina quindicenne in sella allo Scarabeo la frenata poteva avere esito diverso) ascoltato la predica del prete nella moderna chiesa dei Pianetti?

Hicsuntleones