Il Congresso provinciale della FISAC (bancari) ha confermato nella carica di segretario generale provinciale Giorgio Casa I delegati hanno votato i dieci delegati al congresso regionale di categoria, i tre al congresso confederale provinciale e il nuovo direttivo composto da ventisette componenti. La FISAC pur se a livello nazionale ha aderito alla seconda mozione ( primo firmatario il segretario generale Domenico Boccia), in Sicilia la categoria appoggia la prima mozione, quella che vede primo firmatario Guglielmo Epifani.Su questa posizione, Giorgio Casa ha dedicato l’inizio della relazione introduttiva nella quale,ha detto, che gli interessi personali non possono prevalere su quelli generali della CGIL. Dopo una analisi, attenta e puntuale, sulla bolla speculativa che ha intaccato anche l’economia italiana e sulle ripercussioni nel sud del Paese facendo emergere il dato Ragusa come in totale controtendenza non solo sulle percentuali dell’occupazione rispetto al resto del Paese ma sui depositi bancari. Questi sono passati da € 1.442.214,000 del 2000 a e 2.156.419,00 del 2007 con un aumento del 49,5%. Casa ritiene che una realtà bancaria come la Banca Agricola Popolare di Ragusa ha potuto svolgere un ruolo incisivo mantenendo la propria specificità, mentre Unicredit sposta a Milano sede sociale e management siciliano oltre ovviamente le risorse. Rivendica la mancata firma della Fisac all’accordo per gli apprendisti: un accordo capestro a danno delle lavoratrici e dei lavoratori. Il comparto dei bancari ha moto da recuperare sul piano normativo ed economico. Il prossimo tavoli per il rinnovo del contratto sarà un durissimo banco di prova a cui la Fisac non vorrà certamente sottrarsi. All’apertura dei lavori ha portato il suo saluto, il sindaco di Modica, Antonello Buscema. E’ intervenuto il segretario generale della CGIL di Ragusa, Giovanni Avola e ha chiuso i lavori Francesca Artista segretaria generale FISAC Sicilia.