Il continuo ed efficace monitoraggio del territorio ibleo condotto dai militari della Guardia di Finanza di Ragusa ha permesso di scoprire nell’ipparino l’ennesima discarica abusiva.
Nel corso del costante pattugliamento della Provincia, garantito h24 per 365 giorni all’anno dalle Fiamme Gialle impegnate nel servizio di “Pronto Intervento – 117”, i militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Tributaria del capoluogo hanno individuato e sottoposto a sequestro un’area di circa 7000 mq in contrada Boscorotondo del Comune di Vittoria.
All’interno di un fondo recintato, sede in tempi passati di una rivendita di automobili e di un’autoscuola, si sono rinvenuti 60 rottami di autoveicoli, una consistente quantità di cascami ferrosi di varia natura, pneumatici, materiale edile di risulta e lastre di amianto, la cui pericolosità per la salute pubblica è ormai risaputa.
Nel terreno posto sotto sequestro, i Finanzieri hanno anche individuato un profondo pozzo, coperto semplicemente dal cofano di un’automobile, potenzialmente molto rischioso per le persone o i bambini che si sarebbero potute introdurre nel fondo.
Il ricordo di quanto successo nel 1981 nelle campagne laziali vicino Vermicino al piccolo Alfredino Rampi è ancora vivo nella memoria della gente e l’intervento delle Fiamme Gialle ha impedito che potesse ripetersi un analogo tragico accadimento.
Le violazioni in materia ambientale riscontrate nell’occasione dai finanzieri sono state debitamente rappresentate alla competente Autorità Giudiziaria di Ragusa ed i quattro proprietari del fondo sono stati deferiti alla stessa.
(p.c.)