La messa, una preghiera e la benedizione per tutti i dipendenti del “sistema Giustizia” ibleo

Prima una messa alla chiesa della Badìa a Ragusa e poi la benedizione a tutti i dipendenti che operano negli uffici giudiziari della provincia di Ragusa impartita all’interno del Tribunale di Ragusa. Il vescovo Giuseppe La Placa ha officiato i riti, fortemente voluti dal presidente del Tribunale, Francesco Pitarresi.

Il ricordo degli scomparsi

Nel corso della messa, così come nel corso della benedizione, sono state ricordate le figure di Robertino De Rossi, Elio Pezzogno e Salvatore Dugo, recentemente scomparsi; tutti e tre lavoravano nelle cancellerie del Tribunale di Ragusa e hanno lasciato incredulità, lacrime e costernazione nei colleghi di lavoro che oggi pregano anche per Lucia, un’altra collega che sta combattendo la sua battaglia contro una malattia.

“Mai perdere la fiducia nella presenza del Signore tra noi”, ha detto il presule nel suo breve discorso che ha preceduto la benedizione al Tribunale, in cui il vescovo ha voluto nuovamente ricordare “Robertino, Elio e Salvo e l’apprensione per le condizioni di salute di Lucia. Sappiamo che Dio ci ha dotato della libertà che ci mette nelle condizioni di dire che ciò che viviamo possiamo trasformarlo in strumento di salvezza; nella morte di Cristo siamo stati salvati. Il Signore è con noi anche con la fraternità che possiamo costruire negli ambienti di lavoro”. 

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