Ennesima sconfitta per la Nova Virtus che dopo un brillante inizio, non riesce a giocare nella ripresa contro la difesa allungata ordinata da coach Mike Del Vecchio che, nel contempo, imbavaglia il trascinatore Iurato con l’mvp Walter Fiorito, ineffabile pure in attacco. Parte subito forte la Nova Virtus 9- 2 dopo appena 4minuti con Iurato inarrestabile, ma , ma una tripla di Zerini al 6’ ridà ossigeno puro agli etnei. Stessa musica nel secondo quarto con Canzonieri invasato che mette 5 punti filati per il top degli iblei (34-22 al 19’) . Un pericoloso calo di tensione, però, mette già in allarme coach Recupido visto che Paternò, pur inguardabile ai liberi, resta in piena partita all’intervallo lungo (34-26). Si riparte e Ragusa torna sul più 10, ma è solo una fiammata perché la musica è decisamente cambiata. E’ Walter Fiorito ad “intonare” il nuovo spartito dei rossi, mettendo in scacco Iurato e trovando canestri incredibili in attacco, ove Zerini e Grasso fanno sentire la loro stazza.
La Nova Virtus, insomma, ha perso laconcentrazione e già al 26’ arriva il sorpasso siglato da Zerini ed il primo piccolo break ospite (41-44 al 27’). Si scuote Cassì con due triple consecutive, ma i compagni latitano ed i paternesi cesellano il periodo tutto d’oro con un parziale complessivo di 13-24 che inchioda il tabellone al 30’ sul 47-50. L’inerzia è decisamente capovolta e gli etnei fanno 4-0 allo start dell’ultima frazione. Paternò è sempre nervosa assai, ancora un tecnico a Grasso, ma i ragazzini di coach Recupido hanno paura e non ne imbroccano una, arrancando sino al meno 7. Prima una “bomba” di Dario Emmolo e poi ancora un acuto di Canzonieri, riportano la Nova Virtus ad un tiro di schioppo (59-60 a 2’.35’’ dalla sirena. Rao e soci sembrano out, ma i bianco azzurri sperperano da sotto anche il pallone del sorpasso. Paternò tira un sospiro, è ora ben guidato dal solito Sciarretta che, liberissimo, piazza personalmente il “siluro” che spezza le gambe ai ragusani. La “bomba” del più 4 ospite arriva ad 1’.40’’ dalla sirena. C’è l’eternità per recuperare ma la Nova Virtus, paradossalmente, non ha più birra in corpo. Per Paternò, che pure straripa nel finale, arrivano i primi due punti, la Nova Virtus rimanda l’appuntamento con il successo. Domenica ci si riproverà a Gravina.