LA PASSALACQUA PERDE A LA SPEZIA

Dopo la settimana di sosta la Passalacqua Spedizione perde a La Spezia ed interrompe la serie di otto successi consecutivi. La Spezia ha ora la possibilità di chiudere la regoular season in testa al girone della serie A2 e la Passalacqua Spedizioni deve iniziare a maturare ragionamenti più impegnativi per quanto riguarda la griglia dei play off.

Savini ha dovuto rinunciare a Silvia Sarni e shiera un  quintetto con Valeria Carnemolla, Mara Buzzanca, Lia Valerio, Martina Bestagno e Clarisse Machanguana. L’impatto con la partita non è quello sperato e le liguri iniziano a perforare con troppa facilità la retina iblea.

 

Le repliche ragusane sono affidate quasi esclusivamente a Clarisse Machanguana e a Linda Manzini. La TermoCarispe però continua ad andare a canestro con eccessiva facilità, soprattutto con Monica Bonafede contro la quale le biancoverdi faticano a trovare le contromisure giuste. Ragusa chiude il primo parziale sotto di otto punti (20-12) e nel secondo parziale concede altri 19 punti alle locali. Il divario si allarga, nonostante i tentativi di Mara Buzzanca e Martina Bestagno di tenere in partita le ragusane. Al ritorno in campo, il quintetto di Scanzani piazza subito, con Valentina Costa e Monica Bonafede, un parziale di 6-0 che porta il punteggio sul 45-29 e rende i tentativi di rimonta sempre più problematici. Ragusa prova a cercare con più insistenza Buzzanca che realizza sei punti consecutivi (47-35 al 24′), prima di essere ricacciata giù da Elisa Templari (56-40 al 29′). E così sarà ancora anche nell’ultimo parziale, con i tentativi di Ragusa di provare a mettere in discussione il risultato subito frustrati da una Termocarispe che non ha sbagliato proprio nulla, giocando quella partita perfetta che coach Maurizio Scanzani aveva preparato.

 

A Ragusa non è stato sufficiente l’aver tenuto in campo 39 minuti Clarisse Machanguana per ribaltare l’inerzia di un incontro che sin dai primi minuti aveva preso un indirizzo ben preciso. Coach Marco Savini è deluso sia del risultato che della prestazione delle sue atlete: “Ci è venuta a mancare – ha dichiarato il tecnico – l’intensità giusta per affrontare una grandissima Termocarispe che ha meritato la vittoria, giocando una gara davvero eccellente. I complimenti alle nostre avversarie sono doverosi ma noi dobbiamo chiederci perché non siamo riusciti a mettere in una partita così importante ritmo e intensità. L’inerzia della gara è sempre stata in mano loro e non siamo quasi mai entrate in partita. Abbiamo compromesso anche la differenza canestri e ora non ci resta che lavorare con ancora maggiore impegno, perché il nostro campionato continua e la stagione è ancora lunga”.

 

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