“Per quanto tempo ancora dovremo assistere allo stato impietoso in cui versa la piazzetta di via Amalfi, a Marina di Ragusa, tra l’altro proprio dirimpetto all’edificio che ospita la delegazione municipale e il plesso staccato della scuola materna Quasimodo? Che figura ci facciamo con i visitatori?”. Sono gli interrogativi che il consigliere comunale del neonato movimento civico “Insieme”, Angelo Laporta, rivolge all’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Corallo. “Lo stato di abbandono – afferma Laporta – è stato segnalato più volte dal sottoscritto, anche nei mesi scorsi. Non ho ricevuto alcuna risposta mentre le segnalazioni da parte dei cittadini continuano ad essere, giustamente, ogni giorno più pressanti. Dal nuovo report fotografico che ho realizzato è semplice notare come le mattonelle, in molti punti della piazzetta, è come se non esistessero più. Non c’è alcuna cura del verde pubblico che, in questo periodo, è diventato il “marrone pubblico”. E poi prevale un senso di abbandono e di mancanza di decoro che non rende giustizia anche a chi, nei mesi scorsi, si era adoperato (era stato un cittadino che si era mosso autonomamente) per dare una ripulita visto che da parte del Comune non era stato sollevato un solo dito. E devo dire, purtroppo, che a Marina di Ragusa ci sono anche altri siti ridotti in questo stato. Siamo messi proprio male visto che ci confrontiamo con un assessore, Corallo, che finora ha adottato soltanto la politica degli annunci mentre la sostanza è stata davvero poca visto che non si riesce a garantire alla città neppure l’ordinaria amministrazione. E meno male che i cittadini pagano le imposte per i servizi indivisibili. Ma a cosa servono se non si risolvono queste che sono le cose più semplici? Qualcuno me lo spieghi”.