“Migliore sbaglia. Nessuna rabbia né nervosismo. Ma solo il coraggio della verità, della coerenza di chi fa politica al servizio della sua città”. Così il segretario cittadino del Pd, Giuseppe Calabrese, che controreplica all’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Ragusa, Sonia Migliore, sulla vicenda relativa all’attivazione delle iniziative per le feste che rientrano sotto il nome di “Magie del Natale”. “Nel precisare – afferma ancora Calabrese – che quando il sottoscritto parla non lo fa certo a nome personale ma a nome di tutto il Pd di Ragusa, aggiungo che i contenuti del nostro partito sono tali e tanti da fare perdere le staffe alla signora assessora”. Poi Calabrese ribatte punto per punto alle sottolineature della Migliore sul caso in questione. “L’assessore – continua – ha tirato in ballo la nostra festa d’autunno denominata “Vivi il centro”. Ha però omesso un particolare non da poco. E cioè che la nostra, a differenza delle sue iniziative, ai ragusani non è costata neppure un centesimo. Ribadiamo che il Pd ritiene offensivo sperperare, perché nel caso di “Magie di Natale” di sperpero si tratta, il denaro pubblico dei cittadini in questo modo, soprattutto in un periodo così buio per la nostra economia.
Poi Migliore mi accusa di essere comunista. Se esserlo, però, equivale al rispetto dei soldi pagati dai cittadini ragusani con determinati sacrifici attraverso la tassazione evitando non solo sprechi ma anche favori e clientelismo per il tornaconto di qualche amico, allora sono onorato del fatto che mi sia appioppato un tale epiteto. Piuttosto, spieghi Sonia Migliore ai suoi elettori dove è finito il suo pensiero socialista, spieghi perché insieme con il Pd, appena qualche mese fa, attaccava il sindaco sugli sprechi e adesso risulta allineata come una soldatessa implotonata e impoltronata. Ripeto: solo gli asini non cambiano idea, ma qui si è superata qualsiasi decenza politica”. Calabrese, quindi, sferra una dura critica. “L’unica cosa che questa Amministrazione ha a cuore – aggiunge – sono gli interessi personali e la coltivazione del consenso da parte dei singoli assessori. Ecco perché invito l’assessore ad avere più rispetto, sul piano politico, per chi oggi a Ragusa rappresenta il primo partito d’Italia. Ricordo a Migliore che noi del Pd, in modo unanime, siamo tutti all’opposizione di questa Giunta a cui lei appartiene. Per quanto concerne le insanabili fratture di cui lo stesso assessore parla facendo riferimento al Pd, forse Migliore farebbe bene a dare un’occhiata al danno che lei sta arrecando al suo partito, l’Udc, visto che ha voluto sedere ad ogni costo in Giunta, scavalcando chi da anni aveva dimostrato di essere stato coerente e di aver ottenuto consenso in seno al partito. Ma questi sono problemi dell’Udc sui quali noi non vogliamo neppure entrare”.