LA QUESTIONE DELLE ANTENNE SPARSE SUL TERRITORIO MODICANO

Nei giorni scorsi, alcuni Consiglieri Comunali hanno sollevato un’importante e delicata questione concernente la proliferazione delle antenne di telefonia mobile sull’intero territorio comunale.

Il Sindaco, Ignazio Abbate, ha risposto che l’Amministrazione Comunale darà incarico ad un Ente terzo, probabilmente all’Università di Catania, di monitorare e portare avanti uno studio sulle emissioni e onde emanate da tali installazioni e che, nelle more, le richieste attualmente presentate negli uffici comunali competenti sono tutte bloccate.

A prendere atto di tale impegno del Sindaco, il Comitato per i Diritti del Cittadino, il quale da sempre ha attenzionato la problematica,

Adesso, oltre alle numerose antenne presenti ormai ovunque, ce n’è una in contrada Piano Ceci che inizialmente è stata installata in via temporanea a servizio della ferrovia ma oggi, a distanza di diversi anni, è ancora lì a fare bella mostra di sé e, cosa ancor più grave, ad emettere le pericolosissime onde elettromagnetiche a poche decine di metri da numerose abitazioni.

La zona, infatti, risulta densamente popolata. Il comitato, facendosi portavoce delle istanze dei residenti, invita il Primo Cittadino a voler procedere ad un sopralluogo, incaricando anche l’Arpa affinché proceda con le dovute rilevazioni volte a tranquillizzare la numerosa popolazione residente e, nel caso, dato che, originariamente si trattava di un’installazione provvisoria, a far spostare tale antenna, facendola, magari, installare in un posto meno pericoloso per la salute dei cittadini.