Come è noto l’assessorato regionale della Salute ha disposto nei giorni scorsi l’avvio delle procedure di reclutamento di personale, bloccate da circa 5 anni, dando la possibilità immediata alle aziende di coprire i posti vacanti della vecchia dotazione organica tramite scorrimento delle graduatorie concorsuali esistenti e vigenti.
Ciò comporterà nell’immediato le prime assunzioni con contratto a tempo indeterminato per le aree di emergenza-urgenza, pronto soccorso e terapia intensiva oltre che, successivamente, di medici, infermieri, tecnici, ostetriche e fisioterapisti, mediante lo scorrimento delle graduatorie concorsuali. Per quanto riguarda i posti vacanti di nuova istituzione dovranno essere coperti mediante le procedure di stabilizzazione e di mobilità dall’esterno.
Tuttavia i n merito alle procedure di stabilizzazione non mancano preoccupazioni tant’è che in una nota il coordinamento provinciale Asp di Ragusa della Fp Cisl Ragusa-Siracusa ha annunciato in una nota che vigilerà affinché si proceda applicando la cosiddetta Riforma Madia (D.Lgs. 75/2017).
Questa prevede la stabilizzazione del personale che, al 31 dicembre 2017, abbia maturato alle dipendenze dell’amministrazione che procede all’assunzione almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni.
La Fp Cisl ha inoltre annunciato per bocca del suo coordinatore , Di Stefano che pretenderà che siano effettuate le assunzioni anche degli ausiliari e degli operatori socio sanitari, sia per dare una migliore assistenza ai pazienti che per dare al personale interno la qualifica di Oss attesa da ormai tantissimi anni.