CHIARAMONTE. La campagna pubblicitaria ha sicuramente avuto il suo effetto perché la prima regola della pubblicità è “che se ne parli, non importa se nel bene o nel male, purché se ne parli”. E così adesso tutti, ma proprio tutti, sanno che la sagra della salsiccia di Chiaramonte Gulfi è in programma per lunedì prossimo 12 febbraio. La locandina utilizzata, che ha fatto discutere sui social, riguardava un’opera di arte digitale realizzata da Cristian Girotto e utilizzata, in verità senza autorizzazione, dagli organizzatori della sagra, cioè il Consorzio Chiaramonte.
La locandina è stata ritirata per motivi di copyright anche se Girotto potrebbe dare un’autorizzazione temporanea che potrebbe far ritornare online la locandina che nel frattempo è stata oggetto di discussione sui social. L’immagine in questione si richiama alla famosa scena del film “American Beauty” (vincitore di 5 premi Oscar) in cui l’attrice Mena Suvari interpreta Angela Hayes, è una sensuale donna stesa su un letto di petali rosa. Nell’immagine c’è una meno sensuale scrofa che però diventa gustosa se protagonista della sagra della salsiccia. Sui social la polemica è tutta vegan.
E’ stata pero’ ritirata, spiega Mario Molè presidente del Consorzio Chiaramonte, per motivi legati all’utilizzo dell’immagine e non per le polemiche social. Nel frattempo un’altra immagine raffigurante un maiale, ricorda l’appuntamento gastronomico.
fonte Michele Barbagallo – quotidiano La Sicilia